FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano 1962, ad Ind.; N. Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, Torino 1962, pp. 38, 48, 53 s., dopo gli ordinamenti di giustizia, in Riv. di storia del diritto italiano, XL-XLI (1967-68), pp. 107, 109, ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] in questa vendita. La prima era il trasferimento a favore di Iohannes di un libero diritto a esercitare le proprie rivendicazioni nei confronti del Comune. In questo contesto, Petrus non aveva trasferito tale concessione, ma solo il suo uso, definito ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] nuova scienza", che ricercava una propria dimensione autonoma dal diritto e ambiva a entrare nell'alveo delle scienze esatte Politecnico, f. pers.; Ibid., Indice generale degli Atti del Comune di Milano; Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero della ...
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CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] dei nipoti, possessi ai quali avrebbe avuto pieno diritto solo alla morte di costoro (Ricordanze, pp. , I Ciompi, Firenze 1971, p. 225; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel comune di Firenze e altri scritti, a c. di E. Sestan, Milano 1972, p. ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] perlopiù meridionale, che sulla base di un programma comune di riforme finanziarie e amministrative si dichiarava disponibile esponente, il M. appunto, che dal governo vigilava sui diritti del latifondo. Certo è che durante la sua permanenza al ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] singoli dazi o, come nel caso specifico, da diritti di rivalsa sull'aggio delle monete coniate nella 38*, 69*; Arch. di Stato di Bologna, Gli uffici economici e finanziari del Comune dal XII al XV secolo. Inventario, a cura di G. Orlandelli, Roma ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] articoli su giornali e riviste. L'Unione - sorta per creare un fronte comune fra le monete di quei Paesi, come l'Italia, ove era in dello Stato, si vedano Della storia della filosofia del diritto, cit.; Della condizione finanziera del Regno di Napoli, ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] studio palermitano. Ma l’affievolirsi dell’udito (un disagio comune a diversi dei suoi familiari) e l’interesse per gli secolo era stato tra coloro che avevano fornito, attraverso il diritto e l’economia, alcune delle basi ideologiche di quell’‘ ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] 1867. Nel marzo seguente era nominato insegnante di economia e diritto commerciale presso l'istituto tecnico di Venezia.
Nel nuovo , ed utili, come lo studio su Le finanze dei grandi Comuni italiani: riforme ai prestiti e ai dazi in Italia (Firenze ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] al quale il G. era stato ufficialmente raccomandato dal Comune di Bologna all'atto del suo trasferimento a Roma; con di coloro che avevano cercato di opporsi alla riaffermazione dei diritti del papa sulle terre della Chiesa. Gli chiedeva di aver ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...