BANDINELLI, Roberto
Stanislawa Panków
Nacque a Firenze da Michelangelo, figlio di Bartolomeo, detto Baccio, il noto scultore fiorentino. Nel 1617 lasciò Firenze e nella primavera del 1618 si stabilì [...] reale.
Nello stesso anno 1629 il B. presentò al comune di Leopoli un'"Ordinatio postae", ove si stabilivano le tariffe i borghesi con la sua violenza e il suo disprezzo verso i diritti municipali. Il B., nel 1639 circa, aveva intenzione di lasciare ...
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ARNOLFINI, Giovan Battista
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Iacopo di Battista e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato in San Giovanni il 19 giugno 1524.
L'attività mercantile lo portò a risiedere per [...] 1606, era ancora proprietà comune di Martino e del cugino Attilio di Silvestro Arnolfini e dell'Ospedale della Misericordia, come erede di Bernardino Viviani (antico socio della compagnia Arnolfini e Penitesi di Lucca), il diritto di pesca sul lago ...
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BALIANO, Pantaleone
Domenico Gioffrè
Appartenente ad antica e nobile famiglia ligure originaria del Chiavarese, che si trasferì a Genova verso il 1370 e che aveva fornito al commercio almeno due generazioni, [...] più in vista della Repubblica (fu uno dei Sapienti del Comune e dei componenti il Consiglio dei Dodici Anziani nel 1502, carica ambita nella Repubblica aristocratica genovese, includendo il diritto di sindacare l'operato dei magistrati usciti di ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...