BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] prima tonsura: in questo egli è presentato come studente in diritto civile. Per alcuni autori tuttavia il B. figura solo come sostenere le quali il B. dovette anche farsi prestare dal Comune 200 fiorini d'oro; una transazione fra il suo predecessore ...
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DELLA PORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] civile e non in diritto canonico, sia perché egli si allontanò ben presto dall'insegnamento per intraprendere la carriera politica.
Nel 1207il D. fu eletto dai suoi concittadini console del Comune di Piacenza, in un momento di particolare tensione ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] , non risulta nei rotuli pavesi e neppure negli ordinati del Comune di Torino.
Durante il periodo torinese il D. intraprese un 'ateneo, Pavia 1925, pp. 266 s.; Id., Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano, 1925, ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] » con abusi, simonie e vizi molto comuni tra il clero e diffusi anche fra la gente comune, che pure era «tenacissima» nell’ortodossia per i russi che, convertendosi, avrebbero perso ogni diritto civile e provocato l’espulsione dei missionari. La ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] . 1385 pronunciò una. sentenza nel palazzo del Comune di Padova con il giurista Bartolomeo Capodivacca. Nonostante . XV e XVI, Ferrara 1903, p. 93; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., a cura di P. Del Giudice, II, 1, Milano 1925, p. 881; ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] ma il suo operato fu apprezzato dagli organi rappresentativi del Comune, che in una lettera ne lodavano l'imparzialità, la di laurea, presente anche il fratello Francesco, dottore in diritto canonico, al quale era molto legato.
Nel gennaio del ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] A Prato nel 1495 il D. ebbe l'incarico per un anno di diritto canonico, nomina che gli fu approvata il 17 ottobre dello stesso anno al padre Tommaso, come uno dei tre avvocati del Comune di questa città, insieme ad Agnolo Niccolini e Luca Corsini ...
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DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] che lo riguardano, in gran parte atti notarili. Studiò diritto presso l'università di Padova; il 9 sett. 1384 del podestà Antonio Bembo) e nel 1404 fu ancora sindaco dei Comune.
Gli ultimi documenti che forniscono notizie del D. sono due testamenti ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] famiglia a Pavia, essendogli stata assegnata una lettura di diritto civile presso lo Studio pubblico di quella città.
Le Zaccaria, ove il C. appare come l'amministratore del patrimonio comune (Arch. di Stato di Bologna, Fondo Campeggi-Malvezzi, s. ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] gentilizia della famiglia.
Pietro, dottore in entrambi i diritti e già vicario del podestà di Lodi, investito con C. Santoro, Milano 1948, pp. 3, 118, 487; Gli offici del Comune di Milano e del dominio visconteo-sforzesco. 1216-1515, a cura di C ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...