Modelli societari. La responsabilita degli amministratori di s.p.a.
Lorenzo Delli Priscoli
Modelli societariLa responsabilità degli amministratori di s.p.a.
Innovando rispetto alla giurisprudenza formatasi [...] Il rispetto delle regole, anche tecniche e non solo giuridiche, di buona gestione è oggi, pertanto, norma di dirittocomune, e come tale è riconosciuta dalla giurisprudenza di legittimità. Le regole organizzative escono dunque dall’area della tecnica ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] e procedura civile», 1982, 4, pp. 1137-98.
P. Grossi, ‘Dominia’ e ‘servitutes’ (Invenzioni sistematiche del dirittocomune in tema di servitù), «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno», 1989, 18, pp. 331-94.
A. Candian ...
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La riforma del codice antimafia
Antonio Balsamo
Graziella Luparello
Misure di prevenzione: La riforma del codice antimafia
La recente riforma del codice antimafia ha introdotto importanti innovazioni [...] gravi fenomeni criminali, la progressiva diversificazione dei modelli di intervento dello Stato, l’inserimento nella dinamica del dirittocomune europeo e nel più ampio scenario delle molteplici forme di controllo e di reazione proprie del sistema ...
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Michele De Mari
Abstract
Lo scritto traccia le linee essenziali della disciplina degli intermediari del mercato mobiliare (soggetti e attività), soffermandosi sulla stretta compenetrazione tra regole [...] Consob n. DI/99038880 del 14.5.1999, in www.consob.it). Si applicano invece le regole di dirittocomune quando i servizi accessori sono prestati da soggetti diversi dagli intermediari.
Non sono invece precisamente individuate le ‘altre attività ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] fenomeno della codificazione, intesa in senso moderno, si sviluppa in Europa continentale a partire dalla crisi del cosiddetto dirittocomune, iniziata fin dal 15° secolo.
Da quel momento in poi, infatti, in concomitanza con la progressiva decadenza ...
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Contratto di lavoro a tutele crescenti
Armando Tursi
Il cd. “contratto a tutele crescenti” non è una nuova tipologia contrattuale, ma la nuova disciplina sanzionatoria che, nell’ambito della riforma [...] nullità per illiceità del motivo ex art. 1345 cod. civ. – si (ri)aprirebbero le porte alla cd. “nullità di dirittocomune”.
In contrario, è stato esattamente osservato che «la riduzione del campo di applicazione della reintegra nel posto di lavoro ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] iuris. Studi in memoria di Gino Gorla, III, Milano, 1994, 2317 ss.; Moscati, L., In materia di acque. Tra dirittocomune e codificazione albertina, Roma, 1993: Nitti, F.S., La conquista della forza. L’elettricità a buon mercato. La nazionalizzazione ...
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La nullità d’ufficio
Stefano Pagliantini
Siccome nelle azioni di impugnativa negoziale oggetto del giudizio è il rapporto giuridico sostanziale che origina dal titolo dedotto nel processo, la validità [...]
24 V. Proto Pisani, A., La tutela c.d. costitutiva, ora in Id., I diritti e le tutele, Napoli, 2008, 155.
25 Col fatto qui «rappresentato dal negozio»: così ’esistenza di una nullità strutturale di dirittocomune.
46 Così Proto Pisani, Una decisione ...
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Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] bizantine. Semplificando un po', si può dire che le norme del diritto romano vi entrarono nel modo seguente: dapprima furono annotate come una specie di dirittocomune (nella Lex Romana); poi furono accolte dai consiglieri e più tardi riunite ...
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Mario Rusciano
Abstract
In una visione sistematica, si illustra la proiezione giuridica, in linea generale e teorica, delle esigenze politiche, sindacali e organizzativo-burocratiche che, nei vari periodi [...] lavoro coincida con la ri-pubblicizzazione del regime giuridico: almeno finché regole parzialmente diverse da quelle di dirittocomune fanno parte di un contesto normativo che non conosce poteri discrezionali “esorbitanti” (Trojsi, A., L’applicazione ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...