INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] delle aspirazioni comunali era sconfitto. Per il resto del pontificato non sarebbero stati più contestati i diritti del papa al governo del Comune e i senatori nominati negli anni seguenti svolsero di fatto la funzione di suoi luogotenenti a Roma ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e "politicanti" (per usare un'espressione divenuta comune nella storiografia), che si potrebbe meglio chiarire parlando venuti nel potere, riconoscerne le dignità e conferire a essi nuovi diritti. Li si ammetteva de facto, non de iure.
Come scrive ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] e i corrispondenti doveri, il documento delineava un sistema di rapporti tra le comunità politiche basato sulla loro uguaglianza "per dignità di natura", sul loro diritto a un'esistenza indipendente, sulla tutela delle minoranze, sull'accoglienza dei ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] in cui ormai veniva posta la questione, oppure un'azione comune dei Regni europei contro Gregorio IX. Ma non avvenne praticamente , costituiva, a sec. XIII inoltrato, il campo del diritto canonico. Non si dimentichi infatti che dopo Graziano s'erano ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] la proposizione che negava che Cristo e gli apostoli avessero posseduto alcunché di proprio o in comune. Cristo e gli apostoli godevano non solo di un diritto d'uso sui beni in loro possesso ma anche di alienazione. Tra i francescani si delinearono ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] istruzione sino a perfezionarla a Padova con studi di diritto civile e canonico e di teologia. Portatosi a Roma , Fondo visite pastorali, 8/7; Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun 52, c. 94; Venezia, Bibl. del Civ. Museo Correr, Codd. ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] (è ricordato l'ultima volta come rettore l'8 dic. 1223), ad affermare e addirittura a rafforzare i diritti della Chiesa romana nei confronti dei Comuni e della nobiltà locale. A Foligno esplose un conflitto con il podestà, il romano Andrea di Parenzo ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] Domini del 1059, erano i soli ad avere il diritto di scegliere il papa. Vi erano, pertanto, , pp. 54, 63 s.; M. Maccarrone, I papi del secolo XII e la vita comune e regolare del clero, in Id., Romana Ecclesia cathedra Petri, a cura di R. Volpini ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] nell'autunno del 1524, e di cui difese più volte i diritti giurisdizionali in Senato e in Collegio.
Nel frattempo, il G. , d'Inghilterra, di Polonia e di Scozia, sollecitando un comune sforzo contro gli infedeli. Naturalmente Francesco I, che era in ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] Ravenna, divenne ufficialmente e di pieno diritto arcivescovo. La consacrazione però non venne di S. Pietro in Massafiscaglia nel Ferrarese..., ibid., p. 194; A. Vasina, Comune, vescovo e signoria estense dal XII al XIV secolo, in Storia di Ferrara, V ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...