GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] furono catturati, imprigionati a Bologna e spogliati dei loro beni. A sua volta il Comune di Milano concesse ai propri cittadini danneggiati il diritto di rappresaglia nei confronti dei Bolognesi e dei Romagnoli. Si alimentò così una spirale di ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] della Camera dei deputati, in cui sosteneva il diritto della Camera a trasformarsi in Assemblea costituente, e compito di mantenere i contatti, nella prospettiva di un'azione comune, con la Repubblica romana, uno dei cui dirigenti era divenuto ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] di Modena dei giorni 19 e 20, fu, quale segretario del comune, tra i firmatari del proclama con cui il 22 marzo la municipalità evoluta nella normativa dei vari Stati italiani e nel diritto francese, del quale ultimo egli fu sempre convinto ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] tale occasione furono anche rinnovati i patti riguardanti il possesso comune della "Liburia", come veniva chiamata la fertile striscia di fossero giudicati da magistrati longobardi ma secondo il diritto romano, e viceversa: il patto anticipa quindi, ...
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COSTANTINO (Gosantine, Gantine) di Torres
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, nacque, in data che non è possibile precisare, da Barisone II giudice di Torres e da Preziosa de Orrubu. Salì al trono [...] non piacque né a Guglielmo di Cagliari né a C. i quali, vantando propri diritti di priorità nella successione e disconoscendo quelli dei due condomini, invasero di comune accordo l'Arborea. Ugone si salvò con la fuga, Pietro cadde nelle mani di ...
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DELLA GRECA, Oddone
Michele Franceschini
Figlio di Guido, nacque ad Orvieto nella seconda metà del sec. XII. Le fonti non consentono di precisare il rapporto di parentela che intercorreva tra il D. [...] anno, presenziò alla rinuncia dei conti di Pitigliano al diritto di rappresagjia contro gli Orvietani.
Fu sempre in questo famiglia del D. appare sempre più attiva nella vita pubblica del Comune: oltre al D. e al figlio Francesco, compare nelle fonti ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] . il principato che aveva presidiato, salvi però i diritti che poteva vantare Filippo. Infine, il 5 genn passione, Bari 1936, p. 16, nota 2; E. Dupré Theseider, Roma dal Comune di Popolo alla Signoria pontificia, Bologna 1952, pp. 402, 405-409, 411, ...
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LUPI, Simone
Enrico Angiolini
Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla (e quindi nipote di Raimondino e fratello di Antonio), nacque nella prima metà del XIV secolo; seguì la famiglia, esule a [...] fino all'agosto 1382 tra i rappresentanti del Comune padovano e della signoria carrarese chiamati a essere presenti figli; la moglie gli sopravvisse e ricevette diversi terreni e un diritto vitalizio su di una casa in Ponte dei Tadi, godendo, a ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] suscitare la coscienza popolare, istruire il popolo ad esercitare il diritto di petizione".
L'I. ebbe poi una parte di dall'esercito.
Per interessamento dell'I. nel 1863 il Comune di San Ferdinando, sul quale gravitavano da tempo gli interessi ...
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CAPRAIA, Guido da (Guido Borgognone)
Zelina Zafarana
Figlio di Rodolfo detto Borgognone, è comunemente considerato nella letteratura storica come appartenente a un ramo collaterale della famiglia dei [...] con quelli di Montecatini, si riservavano espressamente il diritto di "adiuvare" il C. nel caso che . LIII, 143 ss. n. LIV, 460 n. LXXIII, 467 n. LXXXV; "Liber censuum" del Comune di Pistoia, a cura di Q. Santoli, Pistoia 1915, pp. 3 s. nn., 5, 8 ss ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...