COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] ), le Estravaganti di Giovanni XXII e le Estravaganti comuni. Ma negli anni seguenti, per volontà dello stesso suo soggiorno romano, mentre Cesare Baronio fu suo auditore al corso di diritto civile. Nel 1567 Carlo Borromeo gli rinunziò l'abbazia di S. ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] vantaggio dei Trevigiani che a quello del loro capitano generale. Il C. ottenne dal Comune alcune case in Padova e numerosi beni dei ribelli, come pure il diritto di nominare il nuovo podestà. Di questa concessione di poteri sul governo di Padova non ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] pp. 101-123; XIV (1911), pp. 1-55; F. Ercole, Comuni e signori nel Veneto (Scaligeri,Caminesi, Carraresi). Saggio storico-giurid., in Dal Comune al Principato. Saggi sulla storia del diritto pubblico del Rinascimento ital., Firenze 1929, pp.74 s. n ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] , la missione condotta dal B. ebbe pieno successo. Se il Comune di Pisa si impegnava a non contrarre alleanze, e nemmeno a privilegi - monopolio dei commerci tra l'Egitto e l'Italia, diritto di avere un fondaco nel porto di Alessandria - e ne ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] nel 1861 fu eletto sindaco; fu poi pubblicista a Torino (collaborò al Diritto) e qui riprese i contatti con i rivoluzionari. Fu di nuovo al degli Enti morali per ciascun ente e per ogni comune; a questo segue una "descrizione, per circondario, ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] della ambasceria mandata a Venezia per la dedizione del Comune di Padova alla Signoria: i sei inviati conclusero figli maschi il più noto è Francesco, che divenne dottore in diritto civile.
Opere. Una testimonianza dell'insegnamento a Padova del C. è ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] posseduto da Filippo Maria Visconti; egli rinunciava a qualsiasi diritto su Crema e la Chiara d'Adda, restituiva il il desiderio di vendicarsi del D. il quale, come avogadore di Comun, lo aveva accusato di furti e fatto bandire da Venezia.
Il D ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] economica dello Stato corrispondeva un deciso incremento della criminalità comune. Gli elogi con cui si premiò il suo banditismo politico non scemasse e nuove ferite venissero inferte al diritto, come quando ad esempio, con la nomina a giudice del ...
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GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] fosse ancora il titolare di una sua compagnia.
Come era prassi comune in quel tempo, dovette prima fare pratica all'estero al essi e i loro discendenti per linea maschile avessero diritto a portare sul proprio stemma la parola Libertas. Inoltre ...
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DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] (3 marzo); fu poi testimone all'accordo tra il Comune genovese ed i Malaspina circa il possesso del castello di , insieme col fratello Nicolò e con Percivalle, aveva rinunciato ad ogni diritto sulla chiesa di S. Maria "de Nulauro" in Sardegna. Da ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...