FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] quando, per le vacazioni previste dagli statuti, non poteva intervenirvi di diritto.
Il 28 ott. 1373 il F. fu eletto fra i quindici lì a poco inviato a Genova, quale ambasciatore del Comune, per dirimere una questione insorta fra mercanti lucchesi e ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] al 4 febbr. 1851.
Col motto "Ciascuno ha il diritto di manifestare liberamente la propria opinione" (come recitava l' Gorizia il 30 nov. 1892, ancora in carica come segretario del Comune. La raccolta delle sue Rime e prose in vernacolo goriziano, che ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] presso lo Studio napoletano, attività peraltro comune alla gran parte dei maggiori magistrati Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in Scuole diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di M. Bellomo, ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] del proprio titolo di studio alla laurea in diritto canonico e civile rilasciata dalla Sapienza romana. e la Repubbl. romana (1848-49), Milano 1913, ad ind.; L. Sandri, Il Comune di Roma nel 1848-49, in Capitolium, XXIV (1949), p. 236; Le relaz. ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] assenso all’impegno preso da altri due Pannocchieschi di rimettere al Comune di Siena i contrasti con la città di Massa Marittima. patrimoniali con rami della casata e all’esercizio di diritti signorili. Il 1° maggio 1287 Nello e il fratello ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] urgenza di provvedimenti che, riconoscendo loro il diritto di veder soddisfatti i bisogni primari (casa, per il supplemento letterario all'Ecodell'industria, 1879]; I benefattori del Comune di Cossato. Discorso, Biella 1886; Cassa di temperanza, ibid. ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] conseguenze penali, ma gli fu revocata la cattedra, nel 1834, con diritto agli emolumenti, ufficialmente per motivi di salute.
Medico a Cortona, poi ad Arezzo, presso la Comunità, pubblicò articoli scientifici e pratici sul colera del 1835 e tornò ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] .
Il D., divenuto procuratore perpetuo (com'era diritto degli ex dogi), partecipò assai poco alla vita G. Salvago, Historie di Genova, n. 1; Ibid., Arch. storico del Comune, Manoscritti, 92, cc. 127-159: Ragoaglio delli romori occorsi in Genova l' ...
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GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] a Venezia e questi, che secondo la normativa aveva diritto a portare con sé un notaio matricolato come cancelliere e per quattro mesi dal 12 apr. 1487; notaio dei massai della Camera del Comune per un anno dal 1° marzo 1488 e poi di nuovo per un altro ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] quarta generazione. Pazzi fu privato di ogni diritto di avvocatura o patronato sulle chiese del territorio bando fu rinnovato da Gregorio X e da Onorio IV, mentre il Comune di Firenze li segnò come ribelli e così risultavano ancora nello Statuto del ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...