FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano 1962, ad Ind.; N. Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, Torino 1962, pp. 38, 48, 53 s., dopo gli ordinamenti di giustizia, in Riv. di storia del diritto italiano, XL-XLI (1967-68), pp. 107, 109, ...
Leggi Tutto
MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] nel primo collegio di Milano, quindi senatore di diritto nella prima legislatura repubblicana.
Il M. morì Ragionieri, I, Roma 1967, ad ind.; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, I, Da Bordiga a Gramsci; II, Gli anni della clandestinità, ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] della famiglia il disegno si fondare una zecca, grazie al diritto concesso dal titolo di conte palatino. Il 6 ott. 1253 ), in Riv. stor. ital., LX (1948), p. 230; V. Vitale, Il Comune del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, pp. 321, 346; R. S. Lopez ...
Leggi Tutto
CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] nel 1261, e riconosciuto, in particolare, il diritto dei Genovesi di avere una loro base commerciale nella cosicché di queste cose i predetti fecero più volte querele al Comune di Genova"; ed era giunto perfino a minacciare la stessa piazzaforte ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] quello di Milano.
Il quadro dei possessi era comunque fluido: pressioni cittadine, erosioni dei diritti signorili da parte di enti religiosi, comunità e vassalli erano aspetti costantemente presenti. Non a caso solo pochi anni dopo tale concessione ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] all'ambito culturale. Oltre allo studio del diritto coltivò anche quello dei classici, della letteratura . 3, XXIV (1906), pp. 152-175; XXV (1907), p. 286; F. Bosdari, Il Comune di Bologna alla fine del secolo XIV, ibid., s. 4, IV (1914), pp. 157 s.; ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] si trasferì a Pisa per frequentare l'università. Laureatosi in diritto civile, tornò a Pistoia e decise di dedicarsi alla professione il F. fu uno dei quattro ambasciatori eletti dalla Comunità per andare a riceverlo.
Attorno al 1549 scrisse il ...
Leggi Tutto
PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] di Torino con la tesi Il rapporto di causalità nel diritto penale, relatore Eugenio Florian (pubblicata nel 2004 a una foresta nei pressi di Gerusalemme e l’Unione delle comunità israelitiche (oggi ebraiche) italiane gli assegnò una medaglia d ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] toscani, entro l'ottobre, il giuramento di fedeltà e la cessione dei diritti imperiali. Al rifiuto dei delegati delle Comunità toscane, che ricordarono l'impegno preso a suo tempo da Rodolfo di nominare vicario un suo suddito di lingua tedesca e ...
Leggi Tutto
DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] Roberto de Diana, il quale pretendeva di avere diritto all'esenzione dal pagamento delle gabelle.
Poiché i nell'ottobre del 1413.
Nell'agosto del 1411 la regina Bianca comunicò al D. la deposizione e sostituzione per ribellione dell'arcidiacono ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...