Magonza
MMichael Matheus
Anche Magonza fu interessata dal generale moto di sviluppo comunale che riguardò, a partire dall'XI sec., soprattutto le grandi città lungo il Reno e la Mosa. A determinare [...] svolse in città nel 1163 furono riconosciuti i diritti consuetudinari e i privilegi locali, ma Magonza fu uno dei luoghi centrali della controversia. Per molto tempo il comune evitò di prendere una posizione netta, malgrado Corrado IV nel 1246 ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] interessa il Signore e il cui lavoro in comune arricchisce straordinariamente la Chiesa" (Rinnovare l'Azione Vedi inoltre: L. Elia, L'opera di B. giurista e docente di diritto. Servire lo Stato attuando la Costituzione, in Coscienza, 1980, n. 4 ...
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Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] cui venne bandito come traditore e privato di ogni diritto. Da Traversari, accusato dal sovrano di essere stato A. Vasina, Venezia 1993, pp. 107-128.
A.I. Pini, Il comune di Ravenna fra episcopio e aristocrazia cittadina, ibid., pp. 230-239 250-257. ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] sé, educandoli alla religione del dovere, ed additando loro i propri diritti" (Il Popolo d'Italia, 28 genn. 1865). In un'assemblea polemica contro Mazzini, esaltazione dell'autonomia del comune e dello sviluppo delle associazioni operaie, capitale ...
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KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] Inaugurandosi su la casa ove nacque P. K. la lapide decretata dal Comune…, s.l. [ma Capodistria] 1912; G. Quarantotto, P. K. (1972-73), pp. 401-404; G. Cervani, Nazionalità e Stato di diritto per Trieste nel pensiero di P. K., Trieste 1973; B. Lonza, ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] imperiali. Ebbe come maestri L. Luzzatti e A. Pertile nel diritto, G. Zanella per l'italiano, G. De Leva in storia storia patria, n.s., XXV (1977), pp. 413-422; A. Stella, Il Comune di Trieste, in Storia d'Italia (UTET), XVII, Torino 1987, pp. 168-170 ...
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Giancarlo Bosetti
Essere o non essere Charlie
L’attacco terroristico del 7 gennaio 2015 al giornale satirico ha prodotto un eccezionale momento di solidarietà globale contro la violenza ma anche riaperto [...] ma anche la libertà della provocazione, dell’offesa al senso comune e anche ai sentimenti religiosi, in una parola: la di mostrare le sue vignette, con un distinguo: «Difendere il diritto di qualcuno a dire quello che preferisce, non ti obbliga a ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] nella prima sottocommissione. Senatore di diritto della prima legislatura repubblicana, durante , 16 apr. 1929, 29 giugno 1943; nota 15 maggio 1929); Ministero dell'Interno, Comuni, 1907-1909, b. 310 (relaz. del prefetto di Cosenza, 13 ott. 1909); ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] Riccardo, lettore di diritto civile presso quello Studio. Oltre che per espliciti accenni autobiografici (proemio al commento del libro IX del Codice), l'influenza dello zio può essere facilmente avvertita anche per la comune predilezione verso un ...
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ENRICO I, RE DI CIPRO
MMichel Balard
Alla morte del padre Ugo I, nel 1218, E. aveva solo otto mesi. L'Alta Corte di Cipro affidò la reggenza e la tutela del giovanissimo sovrano alla regina madre, Alice [...] II, che avrebbe potuto rivendicare la reggenza avvalendosi del diritto di sovranità su Cipro stabilito nel 1197, gli Ibelin sembra che la giovane coppia abbia condiviso a lungo una vita comune, perché la sposa morì alla fine del 1232, durante l' ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...