BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] da signore della città. Accompagnato al palazzo del Comune, fu armato cavaliere e nominato tutore del piccolo al collegio dei XVI Riformatori sette membri soprannumerari con diritto di voto, apparentemente per preparare al governo dello Stato ...
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Alberto Melloni
Giubileo della misericordia
L’Anno santo indetto da papa Francesco differisce dai precedenti non solo perché ‘straordinario’, ma per la tematica scelta, che pone al centro riforma della [...] debba fare davanti al moltiplicarsi di situazioni che il diritto canonico e la prassi penitenziale della Chiesa cattolica non inverte l’ordine usuale fra chi segue e chi guida nella comune sequela dell’unico Maestro.
Papa Paolo VI
Il giubileo nella ...
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TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] noster", e alla "Tarentina ecclesia" tutti i privilegi e i diritti concessi dai suoi parenti, a cominciare da Ruggero II, da pp. 268 s.); scriveva ancora il 9-10 marzo al comune di Siena per congratularsi per la fedeltà della città alla causa ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] stato fisico ed emotivo – altro tratto che aveva in comune con il padre Nicola – lo portava a essere molto reticente appoggio di Pilla alle tesi francesi care al granduca, sul diritto dello Stato a eseguire prospezioni anche contro il parere dei ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] partiti; decentramento amministrativo; parziale ampliamento del diritto elettorale; adozione dello scrutinio di lista era stato messo a riposo nel 1867: lo assorbivano le cure del Comune di Napoli, del quale fu a più riprese consigliere, vice-sindaco ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] perché si adoperasse per farlo chiamare ad insegnare diritto nell'università di quella città. Quando nel 1526 ., VII, ibid. 1956, pp. 359, 367 s., 373, 386; Gli offici del Comune di Milano..., a cura di C. Santoro, Milano 1968, p. 396 (per Girolamo); ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] , exigere, tollere, absolvere et remittere..."), come pure il diritto di far guerra e pace e di nominare tutti i B., per sé e i suoi amici, "qui nunc regunt Comune Mantue et sunt Comune Mantue", si promisero amicizia reciproca, con la clausola di non ...
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Ancona
Alberto Meriggi
Nelle vicende storiche che contrassegnarono la politica degli Svevi in Italia, la città di Ancona ha sempre occupato una posizione di rilievo. Essa, grazie ai suoi antichi rapporti [...] dell'imperialis potestas, intesa da Federico II come diritto ad esercitare autocraticamente il potere.
Quando nel 1228 Giovanni Colonna (v.). Gregorio IX accusò i rappresentanti del comune di Ancona di ingratitudine e li minacciò di gravi sanzioni ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] anche il diritto di legittimarlo come figlio: i dadi avrebbero favorito il Bentivoglio, che divenne così legalmente a procurarsi un buon numero di armati, perché le casse del Comune erano quasi vuiote, riuscì ad ottenere immediatamente da Cosimo de' ...
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Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] altri giorni il suo modo di vestire era simile a quello comune del suo popolo.
Le conquiste di Carlo
Carlo, destinato a diventare tradito. Cedeva però al vassallo il possesso, cioè il diritto di sfruttare ogni risorsa di quella terra per tutto il ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...