DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] deputati si ostinavano a negare al vescovo di Fermo il diritto al cardinalato. La commissione si espresse a favore del Capranica ad esso favorevole e ne ottenne che i difensori del Comune si adoperassero per sedare le discordie con il Rossi. Nel ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] non prese posizione tra i presuli di Milano e Ravenna riguardo al diritto a sedere a destra del pontefice (De pace veneta relatio, a M.P. Alberzoni, Città, vescovi e Papato nella Lombardia dei Comuni, Novara 2001, pp. 174 s.; M. Pellegrini, L’«ordo ...
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PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] riuscirono a trovare un accordo sulla successione: il diritto di nomina fu affidato al legato pontificio che, s., 73 s.; M.P. Alberzoni, Città, vescovi e papato nella Lombardia dei comuni, Novara 2001, pp. 7-25; G.G. Merlo, Nel nome di san Francesco ...
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CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] località nei pressi di Teramo.
Il C. studiò diritto, senza però arrivare a conseguire un titolo accademico pp. 243-266 (ediz. parziale del Liber gestorum); F. Savini, Statuti del Comune di Teramo del 1440, Firenze 1889, p. 3; Regesta Imperii, XI,a ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] invece la sua presenza a Bologna nello Studium di diritto civile, essendo fondata sull'isolata citazione di Codex, G. Zanella, Itinerari ereticali, cit., p. 87; A. Pesenti, Dal Comune alla signoria (1187-1316), in Diocesi di Bergamo, a cura di A. ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] celebrazione delle feste, ma non assistere alle loro cerimonie religiose, poiché ciò implicava "una vera comunicazione in divinis", proibita dal diritto naturale e divino. Tale parere sollevò una violenta polemica tra i teologi del marchese de Serpos ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] duca Francesco IV; nel 1825 cambiò questo insegnamento con quello di diritto canonico.
Sin dal 1820 il B. cominciò a tenere in delle Memorie. Tuttavia, la dottrina lamennaisiana del "senso comune", così come veniva formulata nel secondo volume dell' ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] parte, rivendicavano infatti il diritto a eleggere il vescovo, diritto che i canonici della cattedrale 109 (più i relativi documenti pubblicati in appendice); L.A. Botteghi, Clero e Comune in Padova nel secolo XIII, in Nuovo Arch. veneto, n.s., IX ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] con "l'utile e il comodo proprio", anche il bene comune dei sudditi.
Il riconoscimento del legame sempre più stretto fra economia osservanti, continuò a occuparsi anche di teologia e di diritto canonico. Fra le sue ultime opere ricordiamo le ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] pastorali che tutt'ora si conservano.
Il C. studiò a Milano diritto ecclesiastico e teologia ed è abnoverato, a quanto sembra. tra gli innalzare un nuovo campanile e nel 1538 inviò alla Comunità un maestro che insegnava latino, greco, francese e ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...