GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] del Comune stesso. Nella stessa occasione G. è detto "potestas ad vitam" anche del vicino Comune di Ripatransone L'imperatore Rodolfo d'Asburgo inoltre, in base ai suoi diritti feudali sul trono magiaro, l'aveva formalmente concesso al figlio ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] che, ben prima delle donazioni, il papa era divenuto signore di Roma "per comune consenso de' popoli" ribellatisi ai Bizantini, e contestava qualsiasi diritto imperiale su Roma.
Che attraverso la polemica sulle monete e sulla Zecca romane il ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] ., comunque, fu occupato in negoziati per l'acquisto di Nepi, assicurandosi definitivamente la città, con tutti i suoi diritti e le terre comuni, per 25.000 fiorini. La città divenne vassalla, tenuta all'omaggio e alla fedeltà: un risultato trionfale ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] di segretario-maggiordomo-uomo di fiducia, piuttosto comune nelle case aristocratiche fiorentine dell'epoca.
Non pagare all'arcidiocesi pisana, e nel 1507 gli conferì la laurea in diritto canonico e il titolo di conte palatino. Intanto dal 17 ott. ...
Leggi Tutto
COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] il giovane Filippo conte di Bagé detto poi comunemente il Senzaterra, al duca Ludovico suo padre, conflitto l'ordine di presentarsi a Pinerolo per far valere i suoi diritti; preferì invece abbandonare segretamente Ginevra (21 settembre) per recarsi ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] Parma per la teologia e C. Monti di Brescia per il diritto canonico, mentre fra i condiscepoli si ricordano il vecchio amico di ed elevata abbazia di San Vincenzo al Volturno (ora Comune di Rocchetta a Volturno, provincia d'Isernia), dove egli ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] promosse la costituzione di una commissione che, di comune consenso, decidesse "intorno alla quantità de denari, et 1967, pp. 26, 28; N. Storti, La storia e il diritto della Dataria apostolica dalle origini ai nostri giorni, Napoli 1969, p. 168 ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] l'assoluta ignoranza della lingua tedesca - difetto comune, comunque, alla diplomazia pontificia -, che contribuiva Germania 381, f. 475); il B. non negava allo Stato il diritto di rivedere ogni libro, ma lo rivendicava anche alla Chiesa, essendo ...
Leggi Tutto
GEBEARDO
**
Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] canonici della cattedrale, per incentivarne la vita comune. Identica cura è testimoniata dall'approvazione da G. Rabotti, Dai vertici dei poteri medievali: Ravenna e la sua Chiesa fra diritto e politica dal X al XIIIsecolo, ibid., pp. 141-143; O. ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] durante la sua infanzia - lo inviò a 15 anni a studiare diritto e teologia all'università di Napoli. Tre anni più tardi, dopo vi aggiunse una curiosità e apertura mentale fuori del comune. Attirato dalle matematiche e dalle scienze fisiche, che ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...