ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] pieve di Samoggia, annessa poi a S. Maria di Roffeno, i diritti di sepoltura e le decime sui frutti delle terre coltivate a spese , quel che preme notare è la concordia politica fra il Comune e il vescovo di Bologna. Se i consoli agivano a nome ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] in due carte notarili, rispettivamente del 14 marzo 1413 (1414 secondo lo stile comune) e del 12 ott. 1416; e più tardi, nel 1421, tra accettare il principio, sostenuto invece dai latini, del diritto-dovere della Chiesa non già di manomettere o di ...
Leggi Tutto
DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] si trovano, accanto agli autori antichi, anche testi di diritto canonico e civile e libri di devozione. Vanno rilevati Quaracchi 1968, pp. 380, 393; J. Kirshner, Papa Eugenio IV e il Monte Comune, in Arch. stor. ital., CXXVII (1969), p. 350 n. 3; L. ...
Leggi Tutto
CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] il vescovato a favore di Ippolito de' Medici, con diritto di regresso, ritornandovi poi nel 1531. Sembra che le obiettivo dei seguito dato a Roma ad un episodio in realtà molto comune nella prassi politica di quegli anni. Nel luglio del 1534, quando ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] degli Stati Uniti di G. Bancroft) o ricorrere, di comune accordo, al cosiddetto "contrabbando legale".
Il Gioberti, a difesa a difendere contro la Repubblica francese e i suoi ministri il diritto e l'eroismo della Repubblica romana). Il Mazzini, che ...
Leggi Tutto
ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] di ponte che collega i due gruppi di religiosi, con la comunità che si scinde momentaneamente per accogliere il nuovo venuto. Allo compagni, riceve dall'autorità ecclesiastica il riconoscimento del diritto di esistere. L'umiltà di Francesco e la ...
Leggi Tutto
Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] , egli dette prova di una fine conoscenza del diritto canonico citando canoni che all'epoca erano scarsamente noti sollevazione antipapale il cui esito era stato la creazione di un Comune cittadino, sotto le forme di una "rinascita" del Senato romano ...
Leggi Tutto
FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] fiorentini che avevano fatto del "dialogo" con i comunisti una delle loro battaglie ideali.
Nella città in inoltre parte della commissione pontificia per la revisione del codice di diritto canonico fino al 1983, anno della sua promulgazione; nel 1967 ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] valle di Blenio, volle rivendicare i suoi diritti.Può comunque non sembrare impossibile che A. disponesse , pp. 495-497, 861 s.; G. L. Barni, Dagli albori del Comune all'incoronazione di Federico Barbarossa (1002-1152), ibid., III, Milano 1954, pp. ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] Giacomo ne divenissero d'ora in avanti proprietari in comune.
Nel febbraio 1257, quando Alessandro IV gli garantì IV che nella bolla del 28 maggio 1266 dichiarò di ripristinarlo nei diritti ai quali aveva rinunciato al tempo di Alessandro IV. In ogni ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...