URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] ma anche della stessa Università di Napoli. Dottore in diritto canonico, Bartolomeo nel 1360 ricopriva infatti la carica di floride. Dalla parte del papa romano si schierava invece il Comune di Tivoli, che nel 1381 muoveva la sua vittoriosa guerra ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] accordo comportava, cioè, la possibilità di una generale spoliazione dei diritti pubblici da parte del re (fatto gravissimo, perché la ". I patti di febbraio e di aprile hanno in comune anche un altro elemento: la garanzia dell'intervento regio ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] titolo dato da Adorno, giustamente insiste G. Bonola, Antipolitica messianica. La giustizia di Dio come critica del diritto e del «politico» nel filosofare comune di G. Scholem e W. Benjamin (1916-1920), in Fenomenologia e società, 23 (2000/2002), pp ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] in alcuna legge divina o umana che il papa avesse il diritto di trasferire gli imperi a suo piacimento, di punire i un'affinità ideologica che ravvisava nella Curia romana il nemico comune. Nella seconda delle lettere in greco (maggio 1250), Federico ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] un processo graduale; le differenze rispetto al vestiario comune si accentuarono infatti soprattutto quando, con la moda 951). In seguito però le sedi locali si appropriarono del diritto di ornare i propri vescovi o arcivescovi con questo abito ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] di lingue, oltre all’italiano, e dove è presente una comunità cattolica cinese, piccola in termini assoluti ma in forte crescita ( In essa si ricorda che a norma del codice di diritto canonico i cattolici di rito orientale hanno l’obbligo di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] gli esseri, nella loro molteplicità, non si attualizzino a partire da un fondo comune che sarebbe il wu ('non c'è'), ma che ciascuno 'si generi di il cuore stesso della spiritualità buddhista andando diritto al suo scopo primario, cioè la salvezza ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] nelle acque sotto la terra" (Es. 20, 4). Si ritiene comunemente che questa interdizione sia stata formulata per proibire il culto e l' Talmūd. Questa compilazione di responsi e norme nel campo del diritto civile e religioso fu redatta fra il sec. 3° ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] istruzione sino a perfezionarla a Padova con studi di diritto civile e canonico e di teologia. Portatosi a Roma , Fondo visite pastorali, 8/7; Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun 52, c. 94; Venezia, Bibl. del Civ. Museo Correr, Codd. ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] in Atti del Pnf, VII, I, 85. In proposito L. Rossi, Scritti vari di diritto pubblico, VI, Milano 1941, p. 22.
17 D. Grandi, Tradizione e rivoluzione nei Codici di essa».
49 Cfr. G. La Pira, La Casa comune, una costituzione per l’uomo, a cura di U. De ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...