DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] giornali, tra cui la Rivista contemporanea, Mondo illustrato e Il Diritto di Torino, con note drammatiche e letterarie; nel 1861 fondò conclusive di F. Bopp, che aveva dimostrato la comune origine del sanscrito e delle lingue indoeuropee, e dagli ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] definiscono i campi specifici delle tre facoltà (teologia, fisica, diritto) e se ne esaminano le rispettive funzioni.
Nel 1499 ) e "umano" (suddiviso in "naturale" e "accidentale"). Comune denominatore di questi amori è la tensione verso il bello che ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] della lunga vicenda delle trattative condotte dalla città per ottenere dalla corte imperiale la reintegrazione dei diritti sui castelli, che erano stati tolti al Comune ed assegnati ai baroni dal principe d'Orange dopo la rivolta del 1528. Alcune di ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] pensiero immenso che prorompe, si allarga, si muta, si comunica, e il nuovo reggimento delle forze pubbliche, e la nuova indipendenza e fraternità de' popoli sorgerà quel sacro e vero diritto pubblico europeo, che fino ad ora è stato impedito dall' ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] , anche i coniugati, cui era riservato il diritto di risiedere nel proprio domicilio. Come ai conventuali apr. 1285 G. acquistava una vigna. A legare G. alla locale comunità di frati è il testamento di suor Iulitta, moglie di frate Bonaventura da ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] 1863 il C. aveva conosciuto a Pisa, in casa di comuni amici, la famiglia di Leone Raffalovich, un agiato uomo di affari non molto interessato a problemi di economia o di diritto privato, i papiri potevano offrire solo eccezionalmente un attraente ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] monastero più importante per completare la sua educazione con lo studio del diritto canonico, della logica e della teologia. Il 4 dic. 1512 egli abbia conosciuto e frequentato l'Aretino. Comune ad entrambi è il gusto anticlassicista, fondamentalmente ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] , esule in Francia e presidente della Lega italiana dei diritti dell’uomo.
Cassola ereditò così dal ramo paterno la Torino 1953], e iniziò altri racconti) e nel giornalismo (collaborando a Comunità e a Il Nuovo Corriere). Vide la luce in quell’anno, ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] Bartolomeo Scala, con il quale ebbe una lunga comunanza di interessi e una lunga frequentazione presso gli uffici Christoforus de Landinis" e suo fratello "Ptolomeus" come studenti di diritto a Pavia (Codice diplomatico dell'Università di Pavia, II, 1 ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] affrontano, a loro volta, temi diversi, per quanto uniti dalla comune finalità che a quest'opera il D. volle assegnare: cioè dare sui modi di elezione dei magistrati, sulle varie specie dei diritto, sia scritto sia orale, sul ruolo dei cittadini e ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...