MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] , si addottorò in entrambi i diritti e dal 1432 insegnò diritto civile con rapidi aumenti di stipendio G.M. Varanini, Trento 1996, ad ind.; G. Chittolini, Città, Comunità e feudi negli Stati dell'Italia centro-settentrionale, Milano 1996, pp. 159, ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] accompagnato da altri contributi minori in materia e da studi su aspetti generali del diritto romano e moderno.
Il G. morì il 27 ott. 1973 in territorio austriaco (comune di Villach) colpito da infarto mentre, in treno, stava rientrando in Italia da ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] : a Rico, "legum doctor", vengono attribuiti i testi di diritto civile e canonico, i libri di filosofia morale e, in testamento di B. è a pp. XXX-VXII. Il riassunto della comunicazione di I. Malaguzzi Valeri è in Atti e Memorie della Deputazione di ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] studi nell’Università: dapprima frequentò i corsi di diritto civile e canonico, poi quelli di medicina , nel settembre si ritirò in Calabria, stabilendosi a Zambrone (Comune limitrofo alla nativa Parghelia), dove la sua famiglia possedeva alcuni beni ...
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Rapporti tra concordato preventivo e fallimento
Fabrizio Di Marzio
Le nuove frontiere del diritto fallimentare, e il sovrapporsi di contratti e procedure per la salvaguardia dell’impresa pone il problema [...] dei singoli creditori nei confronti del comune debitore insolvente rappresenta in effetti il , n. 9476.
3 Cfr. la ricostruzione di Pacchi, S., L’abuso del diritto nel concordato preventivo, in corso di pubblicazione su Giust. civ.
4 Cfr., comunque ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] Partito popolare italiano, presentando nel Catanese una lista comune, che consentì al C. di tornare alla Camera eod. tit.) e 7 § 5D. nautae (4,9), ibid. 1891; Il diritto commerciale dei Romani, ibid. 1891; La "servitus luminum" e la "servitus ne ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] studente. Dal 17 ott. 1482 era stato assunto come professore di diritto civile presso lo Studio pisano, dove insegnò fino al 1485. Nel Bardi e perciò esclusa dalle cariche maggiori del Comune di Firenze a partire dalla promulgazione degli ordinamenti ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] all'ambito culturale. Oltre allo studio del diritto coltivò anche quello dei classici, della letteratura . 3, XXIV (1906), pp. 152-175; XXV (1907), p. 286; F. Bosdari, Il Comune di Bologna alla fine del secolo XIV, ibid., s. 4, IV (1914), pp. 157 s.; ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] si trasferì a Pisa per frequentare l'università. Laureatosi in diritto civile, tornò a Pistoia e decise di dedicarsi alla professione il F. fu uno dei quattro ambasciatori eletti dalla Comunità per andare a riceverlo.
Attorno al 1549 scrisse il ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] il rogito del 1482 per la divisione dei terreni tra la comunità delle monache di Santa Croce e Castelfranco. Durante gli ultimi era ormai fortissima in Firenze, riconobbe alla Signoria il diritto a giudicare il frate.
Ai primi di luglio finalmente il ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...