DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] dove si addottorò prima in filosofia e poi in diritto civile e canonico. Frequentò anche i corsi di teologia -A. M. Tasca, Arbori de' patritii…, pp. 176, 197; Ibid., Avogaria di Comun. Balla d'oro, reg. 164, c. 108r; Venezia, Bibl. del Civ. Museo ...
Leggi Tutto
Responsabilita della Pubblica Amministrazione. Risarcimento per perdita di chance di aggiudicazione
Carmine Russo
Responsabilità della Pubblica AmministrazioneRisarcimento per perdita di chance di [...] 5837, che aveva ammesso il risarcimento in favore di chi avrebbe avuto diritto a partecipare ad una gara per l’affidamento di un appalto che della chance, non si fa condizionare dal significato comune attribuito a questa parola (perché chi ha visto ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] e di storia del diritto canonico, vanno segnalate le molte ed organiche ricerche sulla condizione giuridica degli ebrei e dell'ebraismo collegate alla ricordata opera di preparazione della normativa sulle Comunità israelitiche, nonché alcuni scritti ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] G. stesso.
Il G. seguì probabilmente il cursus honorum comune a tanti altri giuristi dell'epoca: un Giovanni Grassi del Decretum Gratiani, sul cui ruolo di pietra miliare del diritto canonico e base imprescindibile di studio per un canonista e per ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] M. studiò a Parigi, dove si laureò in diritto civile e canonico e in teologia. Indirizzato alla XCI (1933), vol. II, pp. 49-75; E. Duprè Theseider, Roma dal Comune di Popolo alla signoria pontificia (1252-1377), Bologna 1952, pp. 203-207, 210-217 ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] menzionato se non come "Bernardus papiensis praepositus".
E' certo che B. studiò diritto canonico a Bologna (Summa, c. 5, de accusat., V, 1) del Decreto di Graziano e che nell'uso comune venne denominata Compilatio prima (il titolo imposto dall ...
Leggi Tutto
DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] rispondere ai bisogni pratici e perenni di ogni comunanza civile, che si muovono ed agitano sotto quei , a quella di V. Scialoja, N. D., in Bull. dell'Ist. di diritto romano, VII (1894), pp. 302 ss., ripubblicato in Scritti giuridici, Roma 1934, ...
Leggi Tutto
MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] ’espansione in provincia. Del 1616 è una sua supplica al Comune di Tivoli per aprire una succursale. I contatti con Tivoli S. Graziani usciti tra il 1609 e il 1625 e i trattati di diritto processuale e commerciale di S. Scaccia, editi dal M. nel 1612 ...
Leggi Tutto
L'assicurazione e la clausola claims made
Paola D'Ovidio
Prendendo spunto da una recentissima sentenza delle Sezioni Unite, che ha promosso la claims made affermandone per la prima volta la tipicità [...] ” di «una complessità già risolta» sul piano del diritto positivo, peraltro in modo sostanzialmente consonante con la regolamentazione di settore presente in altri ordinamenti di comune cultura giuridica (in particolare di Francia, Spagna e Belgio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] all’idealismo. La complessità di Salvioli, comune a diversi giuristi della sua generazione, riflette Roma-Bari 1985, pp. VII-LVI.
P. Grossi, «La scienza del diritto privato». Una rivista-progetto nella Firenze di fine secolo, 1893-1896, Milano ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...