DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] legislazione romana: Introduzione allo studio delle prammatiche del Regno di Napoli secondo la collezione del 1772. Col suo dirittocomune corrispondente. In appendice al terzo volume di quest'opera egli pubblicò una breve memoria che, in linea con ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] sulle fonti, ritenuta necessaria per dominare un sistema giuridico di tipo codicistico, ma con vaste influenze dell'antico sistema giurisprudenziale del dirittocomune. Rivelavano interferenze tra il lavoro di giudice e l'impegno di storico del ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] dei sistemi penali, Bari 1985, pp. 290-296, 301, 312, 323, 347, 350, 386; M. Cavina, Carlo Ruini una «autorità» del dirittocomune fra Reggio Emilia e Bologna, fra XV e XVI secolo, Milano 1988; R. Martinage, La dottrina penalistica in Europa nel XVI ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] divario tra teoria e pratica. L'ars critica non era insomma eversiva della tradizione romanistica né mirava a razionalizzare il dirittocomune, che per il G. - che citò G.B. De Luca - obbligava in quanto recepito dal sovrano. Con un metodo espositivo ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] legge la volontà del principe cui vanno forniti quei contributi filosofici e tecnici che gli permettano di superare il dirittocomune e di corrispondere alle esigenze storiche.
Il D. documenta la partecipazione del Muratori a commissioni di riforma ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] della "domus sapientiae" (1321-1408), in Bull. senese di storia patria, LVIII (1951), p. 37; P. Fiorelli, La tortura giudiz. nel dirittocomune, I, Milano 1953, p. 137 n. 29; E. M. Meijers, Etudés d'histoire du droit, III, Leyde 1959, pp. 119, 120 ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] giustinianee, la dottrina e giurisprudenza tradizionali in un completo panorama che va da Accursio al tardo dirittocomune, alla letteratura decisionistica, ai trattatisti del settore, al panorama germanico sei-settecentesco, alla dottrina francese ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] medievali e della Scuola dei culti intorno alla novazione. La scelta di dedicarsi alla "ricostruzione dommatica del dirittocomune" si collega all'esigenza metodologica di interpretare le fonti giustinianee "nel loro spirito, secondo i canoni critici ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] dell'interpretazione degli statuti che non distinguano tra omicidio doloso o colposo, alla luce della distinzione posta invece dal dirittocomune.
Inoltre T. Diplovataccio e G. Bertacchini, presso i quali già si era persa in gran parte la memoria ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] ital., a cura di P. Dei Giudice, III, 2, Milano 1927, cap. IX, passim; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel dirittocomune, Milano 1953-54, ad Indicem; F.E. De Tejada, Napoles hispanico, Madrid 1958, II, pp. 283 ss.; A. Balducci, G. Seripando ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...