CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] (Napoli 1919): il C. respinge l'idea comune che vede nell'adiecrus un mandatario (Ermächtigungsverhältnis), [1953], pp. 291-325, ove si oppone all'idea che nel diritto romano classico in caso di cessione del credito dovesse comparire un mandato ad ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] si trasferì a Parma per seguire il corso di diritto civile e canonico, interrotto prima della laurea a oggi demolita) di S. Bernardino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Alessandria, Comune, Archivio Ghilini, mazzi 580, cc. 8-10; 584, cc. 14-16; 613 ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] lo zio a Roma, dove l'anno successivo si laureò in diritto civile e canonico. Introdotto nell'ambiente colto romano, continuò le gran quantità di pergamene e di documenti utili alla storia del Comune; ordinò la serie dei vescovi; formò un catalogo di ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] invece la sua presenza a Bologna nello Studium di diritto civile, essendo fondata sull'isolata citazione di Codex, G. Zanella, Itinerari ereticali, cit., p. 87; A. Pesenti, Dal Comune alla signoria (1187-1316), in Diocesi di Bergamo, a cura di A. ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] della ambasceria mandata a Venezia per la dedizione del Comune di Padova alla Signoria: i sei inviati conclusero figli maschi il più noto è Francesco, che divenne dottore in diritto civile.
Opere. Una testimonianza dell'insegnamento a Padova del C. è ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] , nonostante che l'interdetto non fosse stato ancora tolto.
Questa sua dedizione al Comune ed allo Studio fece sì che venisse sempre confermato come professore di diritto civile e quando, nel novembre del 1321, contrasse una malattia degli occhi che ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] .
Le idee del G. si muovono entro una cornice comune con quelle del fratello maggiore Alberto (nato nel gennaio 1883, libero docente, e dal 1913 professore incaricato di diritto privato commerciale nella facoltà di giurisprudenza di Napoli, cadrà ...
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PANZONI, Guglielmo (Pançoni, Panconi, Panthonus). – Ignoto l’anno di nascita, la figura di Guglielmo Panzoni (figlio di un Alberto) emerge, saltuariamente e sempre apparendo con contorni mal definiti e [...] 273) si ricava che egli sedesse tra i giudici del Comune, «deputati all’esame, ed alla creazion de’ Notaj: di Bologna, Bologna 1847, p. 234; F.C. von Savigny, Storia del Diritto Romano nel Medio Evo, trad. it. a cura di E. Bollati, Torino 1857 ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] negli anni seguenti ricoprì tutte le principali magistrature: fu tre volte tra i Dieci di Balia due volte camerlengo del Comune e nuovamente, nel 1517, gonfaloniere di giustizia. Sempre egli si mostrò un fedelissimo sostenitore dei Medici e il figlio ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] pratica che egli veniva acquisendo, congiunta ad una non comune maturità scientifica, lo fecero salire fino ai più alti , p. 233; A. Marongiu, sub voce Accrescimento, Diritto intermedio, in Encicl. del diritto, I, Milano 1958, p.320; G. Quazza, Guerra ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...