INVENZIONE INDUSTRIALE
(v. privativa industriale, XXVIII, p. 254; invenzione industriale, App. II, II, p. 55; IV, II, p. 215)
Negli ultimi tempi l'evoluzione industriale ha accentuato l'esigenza di una [...] 20 anni.
La convenzione sul brevetto comunitario, che non è ancora attuata, prevede un brevetto comunitario rilasciato in base a un dirittocomune a tutti gli stati della CEE, che esplica i predetti effetti in tutti gli stessi stati e che può essere ...
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OPERA NUOVA, Denunzia di
Fulvio MAROI
L'operis novi nuntiatio nel diritto romano era un mezzo di difesa preventiva della proprietà nei rapporti di vicinanza.
Rimedio non ignoto all'antico diritto civile, [...] giudice che con decreto inibisce la continuazione. Di qui le discussioni del dirittocomune se si dovesse intendere abrogato per desuetudine l'antico istituto del diritto romano o se si dovesse considerare il decreto d'inibizione giudiziale come una ...
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VIOLENZA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Diritto privato. - Si dice violenza la minaccia esercitata contro qualcuno allo scopo di farlo addivenire a un negozio giuridico.
Il più antico diritto romano non conosceva [...] influenza sul pensiero orientale che si rispecchia nelle innovazioni giustinianee.
Anche nei primi periodi di svolgimento del dirittocomune, glossatori e postglossatori oscillavano spesso fra le due idee della nullità assoluta e dell'atto esistente ...
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LIBRI LEGALES
Francesco Calasso
. Erano i testi di diritto, che formavano oggetto di studio e d'insegnamento nelle scuole civilistiche all'epoca del dirittocomune.
Un noto passo dell'Ostiense (Henricus [...] e cioè, la Lombarda, e le Consuetudines (o Liber) feudorum, raccolta sistematica, fatta da privati giuristi, di testi di diritto feudale d'origine consuetudinaria o giudiziaria o legislativa: la quale raccolta, nella redazione vulgata o accursiana fu ...
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RIABILITAZIONE (XXIX, p. 199)
Ottorino Vannini
Riabilitazione militare. - Come nei codici militari sussistono due specie di pene (pene che rendono il condannato indegno di far parte della milizia e pene [...] , implicitamente si enuncia il modo onde gli effetti stessi possono estinguersi, ossia a norma del dirittocomune, e perciò mediante la riabilitazione. Della riabilitazione militare si occupa, invece, la legge 13 giugno 1935, n. 1116, contenente ...
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MANENTI, Carlo
Emilio Albertario
Giurista, nato il 7 settembre 1860 a S. Quirico d'Orcia (Siena), ivi morto il 16 gennaio 1929. Discepolo di V. Scialoja, si laureò nel 1882 nell'università di Siena [...] alle cose pubbliche e alle res communes omnium (in Filangieri, 1894); Del giuoco e della scommessa dal punto di vista del dirittocomune e moderno, appendice alla trad. ital. delle Pandette (libro IX) di C. F. v. Glück (Milano 1898-99); Ius ex ...
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LISTA CIVILE
. L'art. 21 dello statuto stabilisce che si provvede per legge a un assegno annuo al principe ereditario, giunto alla maggiore età o anche prima in occasione di un matrimonio, all'appannaggio [...] principesse e al dovario delle regine vedove. In pratica però taluni di questi pesi sono rimasti, per volontà del re, a carico della lista civile. Per il regime giuridico dei beni dei membri della famiglia reale valgono le regole del dirittocomune. ...
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DirittoDiritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] alle l. puramente ecclesiastiche (non includenti i precetti di diritto divino) i battezzati nella Chiesa cattolica (cosiddetto criterio ecclesiologico, che esclude i membri delle comunità cristiane non cattoliche) che godano di sufficiente uso di ...
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tortura Strumento punitivo – quale accessorio per es. di una sentenza che alla privazione della vita aggiunga il modo atroce della sua esecuzione – o metodo cruento di accertare responsabilità penali, [...] applicata una procedura speciale, più severa di quella per i reati comuni.
La dottrina se ne occupò largamente, sulla base principalmente dei testi del diritto romano, che furono peraltro liberamente utilizzati: molta influenza esercitarono per ...
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Giureconsulto canonista (Rifredo, Firenzuola, poco dopo il 1270 - Bologna 1348). Studiò a Bologna prima grammatica, poi teologia, diritto romano e canonico. Dal 1302 alla morte (meno gli anni 1307-09 durante [...] , a causa dell'interdetto che colpì Bologna, insegnò a Padova) tenne la cattedra di diritto canonico a Bologna. Ebbe anche importanti incarichi politici dal comune. Si devono a lui le glosse ordinarie al Sesto e alle Clementine, i celebri Commentaria ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...