FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] - compiuti dai sovrani dei vari Stati italiani per la comune difesa, limitandosi a versare un contributo in denaro al re colpevolezza e sottoposti, con istruzione dello stesso F., al diritto criminale siculo; per i delitti di lesa maestà fu prevista ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] studiare a Perugia; nel 1491 si trasferiva a Pisa ove insegnava diritto canonico il famoso Filippo Decio. Durante gli anni di studio il riacquistare la sua libertà doveva arrendersi. Il 2dicembre comunicò a Guidobaldo da Montefeltro, creato da Giulio ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] nel 1944-45 seguì una seconda raccolta dedicata a Il diritto, e ancora nel 1946-47 una nuova edizione de Lo M. secondo Mino Pecorelli, Roma 2006; S. Pons, Berlinguer e la fine del comunismo, Torino 2006, pp. 122 ss.; G. Galloni, 30 anni con M., Roma ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] per una più severa sorveglianza sulle modalità di formazione dei ruoli delle imposte nei singoli Comuni, ad evitare che sindaci e maggiorenti si arrogassero il diritto di far ogni cosa a loro modo scaricando addosso ai possidenti e ai contribuenti ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] i loro doveri, ciò che gli altri uomini si attendono a buon diritto da loro, in virtù dei privilegi che ad essi hanno concessi".
e, da Pistoia, il 26 giugno 1796, il generale comunicò al granduca che, per la palese impotenza toscana a mantenere ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] dal re (febbraio 1346) che gli concedesse il diritto di rappresaglia contro i Fiorentini nel regno di Francia pel duca d'Atene, a cura di E. Narducci, Roma 1864; I capitoli del Comune di Firenze (sec. XIV), a cura di C. Guasti e A. Gherardi, Firenze ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] 1720, la quadruplice alleanza, che riconobbe a C. il diritto di successione eventuale nei ducati, ma riaffermò la loro dipendenza omaggio e obbedienza al granduca da parte di tutte le comunità della Toscana fu ricevuto dall'infante di Spagna non solo ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] di sorta; l'ambiente in cui son vissuto non mi ha offerto comunicazioni, non ha alimentato i miei problemi; non devo nulla a nessuno di scienza delle finanze con Einaudi e di filosofia del diritto con Solari. Completò così gli esami e riuscì a ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] Clemente VII, assunse la sua tutela. Per assicurare meglio i diritti della piccola "duchessa di Urbino" - fu questo il suo A Carlo IX piacque moltissimo il progetto di un'iniziativa comune contro la Spagna, tanto da indurlo a intavolare trattative ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] dei trivio; frequentò poi l'università seguendo corsi di diritto canonico per tre anni; ma non conseguì nessun dottorato opposto, nel primi decenni del Trecento, gli spirituali alla comunità. E dovette frenare B. proprio il ricordo di quelle dolorose ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...