CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] ., Cinisello Balsamo 1983-1984; Castelli: storia e archeologia, "Relazioni e comunicazioni al Convegno, Cuneo 1981", a cura di R. Comba, A. agli assistenti, i quali avevano anche il diritto di licenziarlo, nel caso fosse risultata qualche mancanza ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] potrebbero essere definiti matematici.Questa deve essere stata la conoscenza comune alla fine del sec. 14° e, probabilmente, la comparabile a quello della medicina, della musica e del diritto. Tale anomalia li lasciò in una posizione unica, tra ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] Federico I Barbarossa fu sede dei preliminari della pace di Costanza, sottoscritti nella basilica di S. Antonino il 30 aprile 1183. Il Comune acquisiva quindi diritti sui castelli del contado, sul ponte, sul porto e sul passaggio del Po a scapito dei ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] che vi rimanevano la proprietà dei loro beni e il diritto di conservare la loro religione, la loro lingua e 'aqob Albeneh (Cantera Burgos, 1955), né esiste un'opinione comune riguardo alla sua datazione; è perfino possibile ipotizzare diverse tappe o ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] , la sacrestia e l'armarium, dove erano conservati i libri della comunità; poi, aperto da un'ampia porta inquadrata da due finestre per consentire anche ai conversi, privi del diritto di voto, la partecipazione alle decisioni, l'ambiente della sala ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] pesi, per esempio vari tipi di carrucole multiple, di uso comune in edilizia, oppure pompe per sollevare l'acqua (il tympanum, , la macchina non funzionò perché non riusciva a mantenersi diritta sulla strada e quindi per ogni passo avanti ne faceva ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] dell'opposizione dei nobili, Venceslao II non riuscì a codificare il diritto terriero, né a fondare un'università a Praga; nel 1300 divenne di temi e forme tratti da un patrimonio europeo comune, e tuttavia creativa, in grado di produrre opere ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] gigantesche, singolarità spiegabile solo in parte con il diritto al libero passaggio dei canonici di Oudmunster. kroniek van de gemeente Utrecht [Cronaca archeologica e storico-architettonica del comune di U.], Utrecht 1988; T.J. Hoekstra, The Early ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] al vescovo, oltre alla giurisdizione sulla città, anche il diritto di fortificarla. Della cinta medievale, di età incerta, cristologici tra i rami. L'opera, per la quale viene comunemente accettata la data risultante dall'iscrizione, è attribuita a un ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] inclusi nei territori appartenenti ai duchi di Borgogna per diritto ereditario. La contea venne divisa tra i vescovadi di nella Fiandra occidentale, è ora nota anche la ceramica d'uso comune lavorata a mano, senza l'ausilio del tornio. In questo modo ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...