DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] incertezze e negli arbitri della giurisprudenza dei grandi tribunali e nel groviglio legislativo del sistema del dirittocomune, traeva le sue più profonde motivazioni nell'esistenza semplificatrice delle materie giuridiche, diffuse dal razionalismo ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] civile, criminale e feudale, gli statuti e le fonti di diritto municipale, i repertori. Ne risulta l'immagine di un giurista dotato di una solida conoscenza delle fonti del dirittocomune e delle opere dei glossatori e dei commentatori medievali, ben ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] . Attraverso il filtro di un sapere tecnico-giuridico e di uno strumentario concettuale figli entrambi della tradizione di dirittocomune – che Borsari ha modo di consolidare nei lunghi anni di esercizio dell’avvocatura –, è la continuità tra passato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spinoza elabora un sistema panteistico fondato sul concetto dell’assoluta necessità. [...] di agire secondo la propria natura, ma (per evitare la guerra di tutti contro tutti) cerca di stabilire un ordine sociale, un dirittocomune, che si esprime nella forma di un governo. Solo all’interno di questo patto sociale che decide regole e leggi ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] luris Canonici, I, 1, Mechliniae-Romae 1945, pp. 473, 476, 480-481, 485; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel dirittocomune, I, Milano 1953, pp. 266, 318; II, ibid. 1954, p. 75; S. Stelling-Michaud, Catalogue des manuscrits juridiques (droit ...
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Andrea d'Isernia
Daniela Novarese
I dati biografici di quello che, comunemente, è indicato come monarcha feudistarum risultano piuttosto scarni. Già prima della distruzione dell'Archivio di Stato napoletano, [...] , Trani 1937; F. Calasso, I glossatori e la teoria della sovranità, Milano 19573, s.v.; E. Cortese, La norma giuridica. Spunti teorici nel dirittocomune classico, I, ivi 1962, pp. 94 n., 130 n., 151, 151 n., 164, 164-165 n., 176 e n., 190, 270 ss ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] , che "qualsiasi reato commesso al fine di violare l'altrui libertà del lavoro dovrebbe rientrare nelle sanzioni di dirittocomune; e le disposizioni speciali del nostro codice non sarebbero... in modo alcuno accettabili". Pertanto sosteneva che il ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] , se pur le norme della navigazione aerea rientrano in quelle del dirittocomune, tuttavia non tutti i fatti che si svolgono nell'aria libera con l'aeroplano possono sottoporsi al dirittocomune: donde l'esigenza di una legge speciale e di trattati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo schema fondamentale del giusnaturalismo seicentesco è costituito da una fondazione del [...] è stato affatto utile agli uomini, l’avere avuto un simile dirittocomune su tutte le cose. Infatti l’effetto di questo diritto è quasi lo stesso, che se non esistesse alcun diritto. Sebbene infatti ciascuno potesse dire di ogni cosa, questo è mio ...
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SUPERANZIO (Esuperantius) da Cingoli
Orazio Condorelli
Giurista e vescovo operante fra il secondo e il quarto decennio del Trecento, le sue attività sono documentate nel ventennio tra il 1317, quando [...] pp. 272, 274 s.); O. Condorelli, Un giurista dimenticato dello Studio bolognese: Superanzio da Cingoli, in Rivista Internazionale di DirittoComune, V (1994), pp. 247-290; Id., Giuristi vescovi nell’Italia del Trecento…, ibid., IX, 1998, pp. 197-261 ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...