Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] quale, dopo i Vespri Siciliani (1282), N. divenne anche, di diritto, capitale del Regno, raggiungendo, verso il 1340, i 60.000 anche su un piano locale dei consensi del Partito comunista italiano (PCI). Nel 1975 alle elezioni amministrative il ...
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Filosofo (Westport, Malmesbury, 1588 - Hardwicke 1679). Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto presso la potente famiglia del barone William Cavendish, [...] è condizionato dal patto. Esso è dunque fornito di tutti i poteri, è la sede stessa della razionalità. Ogni diritto del singolo o di comunità minori si riduce a una concessione sovrana. La stessa Chiesa è intesa da Hobbes come un'associazione privata ...
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Figlio del marchese Giovanni Saverio Beccaria Bonesana e di donna Maria Visconti da Rho, nacque a Milano il 15 marzo 1738. Fu educato nel collegio dei gesuiti di Parma, e nel 1758 si laureò in giurisprudenza [...] delle prove e degl'indizî, e insomma lo stato deplorevole del diritto e della procedura penale. Si venne pertanto alla decisione di trattare pubblicamente di tali argomenti e per comune consenso fu scelto il Beccaria, che dal marzo 1763 al gennaio ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] non si manifesta solo nella sua forma tradizionale, come diritto di impedire ad altri la raccolta e la diffusione di informazioni sull'interessato. Nell'ambito della comunicazione elettronica essa può esprimersi anzitutto come bisogno di anonimato o ...
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Poiché "amministrazione" in senso lato significa attività preordinata al conseguimento di uno scopo, s'intende come l'amministrazione pubblica possa genericamente considerarsi quale attività preordinata [...] 'attuazione della legge.
Di tale concetto, che può dirsi comune, è stata tentata la critica rilevando che le norme amministrative gli onori non siano portati da persona che non ne ha diritto (usurpazione di funzioni pubbliche, di titoli e di onori); l ...
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INTERNAZIONALE e internazionalismo
Rodolfo Mondolfo
Nel senso più generale questi termini qualificano tutte le relazioni o tendenze ideali o pratiche, che stringano forze individuali o collettive in [...] Si parla così di rapporti internazionali di fatto e di diritto, privati e pubblici; e si chiama internazionalismo tanto la non può impedire la guerra, né nel 1871 la disfatta della Comune di Parigi.
Già il dissidio fra Marx e Bakunin aveva rivelato ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] punti d'Europa le eresie che oggi chiamiamo con l'appellativo comune di protestantesimo: e già sulla metà del secolo la Germania e , di sepoltura ecclesiastica (can. 1240, § 1, n. 1) e del diritto di patronato (can. 1453, § 1, e can. 1470, 1, n. ...
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Storico, nato a Milano il 15 giugno 1902. Professore di storia del diritto italiano nell'università di Pisa (1930-1934), di Genova (1934-1948), infine di Milano. Presidente della Società storica lombarda [...] abbiano questi avuto per oggetto un'epoca, come l'alto Medioevo, un popolo, come i Longobardi, un'istituzione, come il comune rurale, una città e una regione, come Milano e la Lombardía - egli ha sempre cercato d'approfondire gli aspetti politici non ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] La "Lectura super Digesto Veteri" di Cino da Pistoia. cit., e – per alcuni tractatus C. Ghisalberti, La condanna al bando nel dirittocomune, in Arch. giuridico, CLVIII, 1-2 (1960), pp. 3-75 (sul Tractatus de bannitis); A. Solmi, Alberto da Gandino e ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] Verri. La varietà di temi e di toni e il comune impegno in una «guerra continua e incessante contro la stolidità è il dovere dei letterati di illuminare il popolo sui suoi diritti e sui suoi veri interessi: soprattutto se è un popolo corrotto ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...