CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] e il '59, Continuò, infatti, a reggere la direzione commerciale della Società cartaria; ma esercitò anche un'influenza più estesa e a parte, Firenze 1865), nella quale rivendicava il diritto di essere rieletti anche a quei deputati che fossero ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] svolse funzioni di incaricato d'affari e firmò il protocollo commerciale con l'Uruguay. Durante la sua permanenza nella capitale argentina disponibilità del presidente a riconoscere all'Italia il diritto a essere garantita nella sua sicurezza, ma ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] Tommaso e Andrea Tani e di portare anche le sue attività commerciali a Napoli.
Nel 1455 il M. lasciò Roma e si in M. Montorzi, "Fides in rem publicam". Ambiguità e tecniche del diritto comune, Napoli 1984, pp. 404-420 (il protesto risalente circa al ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] per gli aspetti "che fossero addattabili alle circostanze e diritti della nostra Repubblica" (Arch. segreto, 2606).
Accanto ai temi religiosi gli stavano a cuore quelli commerciali: d'accordo col plenipotenziario russo principe D. M. Galitzin ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] con la cui partecipazione riunirsi. Fra di essi il C., pur senza diritto di voto, seguì in tutte le loro fasi i non facili lavori del dei vicini potentati e la mai sopita conflittualità commerciale con Genova. All'intensa attività diplomatica esterna ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] Grande nel 13° e 14° secolo fu l'influenza politica e commerciale delle Repubbliche marinare di Genova, Pisa, Venezia e Amalfi, che si assai aspri, tra il papato, che rivendicava il proprio diritto di legittimare il potere politico, e l'impero e ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] riforma dello Stato da lui proposta e gli riconobbe il diritto di incamerare i beni già appartenenti a Giovanni Fogliani. dare così al suo Stato una forza marittima militare e commerciale. Organizzò con cura particolare un esercito di uomini scelti, ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] di entrate e garanzie circa le vie di traffico commerciale. Vanno, inoltre, messi in luce anche i notevoli castelli della chiesa d'Asti, fatte senza l'espresso consenso del vescovo... con diritto di recupero dei beni stessi" (L. Vergano, pp. 82 s.).
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] di La Libertà economica. Rivista quindicinale di economia, diritto pubblico, storia contemporanea, letteratura ed arte (ma 1905; Per l'inaugurazione della bandiera del r. istituto commerciale di Bologna…, Bologna 1914; Sulle critiche fatte dalle ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] alla Consulta nel 1876, il M. lasciò infatti la divisione commerciale e dei consolati per tornare agli affari politici. Fu Cairoli, del 1878 era stato anche nominato libero docente in diritto diplomatico presso l'Università di Roma - e soprattutto ...
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commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...
commercialista
s. m. e f. [der. di commerciale] (pl. m. -i). – 1. Professionista, fornito della laurea in economia e commercio (il cui titolo è perciò, più esattamente, dottore commercialista), al quale è per legge riconosciuta competenza...