Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] affermare che quei secoli non videro azioni grandi o virtù civili e così via. Anzi, qualche raro accenno a personaggi il libero non schiavo; è invece colui che ha il diritto di partecipare (e che di fatto partecipa) al processo decisionale ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] attaccare e rovesciare tutte le auctoritates, rivendica il diritto a criticare i pensatori del passato, ricordando come e quindi anche sulle leggi, in quanto regolatrici della vita civile. La replica del Salutati ‒ il trattato De nobilitate legum ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] non ci sta, perché non ci può stare, alcuna preclusione etico-civile (del tipo di quella che ha ispirato a De Sanctis la il quale, come si è detto, è governato dalle norme di un diritto che non vive più nelle menti e nei cuori degli uomini, ma deve ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...]
«Mentre nelle altre città e regioni incombono le guerre civili, il timor dei tiranni, le acerbe esazioni o le dei calvinisti ammiraglio de Coligny.
[31] V. PIANO MORTARI, Diritto romano e diritto nazionale in Francia nel secolo XVI, Milano 1962, pp. ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] IV, V, 13; Purg., Xx, 25-7) i simboli di una società civile che ritorna ad essere, dopo i secoli feudali, un modello da imitare: «E chi con la polemica, quasi tutta in lingua latina, sui diritti della Chiesa e dell'Impero. Come grado intermedio si ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] il problema del mercato letterario, cioè delle case editrici, dei diritti d'autore, delle librerie, della pubblicità, problema che s'intreccia Terzo Stato. Il secondo tipo è la società civile o borghese, della quale sono caratteristiche la ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] cinema di Rossellini. L'uomo dei suoi film non evita l'impegno civile, ma anzi lo affronta consapevolmente. È l'uomo della Resistenza in pur appartenenti a un'epoca diversa, possono a buon diritto essere ritenuti loro continuatori ed eredi. (V. anche ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] non solo la lingua propria della Chiesa e dell'amministrazione civile nei suoi livelli più elevati, ma è anche lo tedesca, rude, indomita e senza legge, soprattutto per tutto ciò che concerne il diritto: 1916, pp. 54-55, 65, 73 e 60) che l'Impero è ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] lecito, cioè d'esser cittadino de la terra: escluso non solo da le leggi civili ma da quelle de le genti e de la natura e d'Iddio». Sono ) il Libro I del Gierusalemme. 1560: è studente di diritto a Padova. Nel periodo veneziano, 1561: amore per la ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] che per tutto il secolo fu aspro e vivo come un dovere civile l'assillo di quel problema della lingua che troppi ridussero allora e affermato la realtà non più oltre differibile del proprio diritto a conquistarsi e a fondare una patria con l'eroica ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...