Giurista e diplomatico (Castelfranco di Sotto 1489 - Avignone 1552). Compiuti gli studî a Pisa e a Siena e mutato il suo nome in Emilio, fu segretario del card. Salviati e di Leone X, e quindi al servizio [...] dapprima a Roma, poi più a lungo in Francia a Valence e ad Avignone. Lasciò pareri legali, monografie di dirittocivile, scritti esegetici sulle fonti romane (Opera omnia, 1553); fu tra i primi a sostenere la necessità della cultura letteraria ...
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Giurista italiano (Villazzano, Trento, 1922 - Milano 2001). Prof. univ. dal 1951, insegnò dirittocivile a Trieste e, dal 1954, nell'Univ. cattolica di Milano; socio nazionale dei Lincei (1977). Nominato [...] giudice costituzionale (1987) dal presidente della repubblica F. Cossiga, dal 1995 al 1996 fu vicepresidente della Corte costituzionale.
Opere princ.: L'acquisto a non domino (1948; 3a ed. Gli acquisti ...
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Giurista (Bologna 1450 - ivi 1529). Dottore in utroque nel 1480, insegnò nello studio bolognese dal 1482 al 1524, con varî lunghi intervalli dedicati all'attività forense e all'esercizio di cariche pubbliche. [...] Lasciò: Consilia e Singularia di varia giurisprudenza; trattazioni monografiche intorno a molti argomenti di dirittocivile, penale e canonico, per lo più in forma di commento a singoli titoli del Digesto, del Codice e delle Decretali; e una Practica ...
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Giurista (Klagenfurt 1879 - Basilea 1951), prof. di diritto romano e di dirittocivile tedesco. Insegnò nelle univ. di Innsbruck, Praga, Francoforte sul Meno, Lipsia, Berlino, Tubinga, Ankara. Discepolo [...] 'Oriente antico, promuovendo una preziosa opera di comparazione giuridica. Negli ultimi anni, tormentato dal problema della crisi del diritto romano, lasciò il suo credo scientifico nell'opera ultima Europa und das römische Recht (1947). Tra le altre ...
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Storico del diritto (Praga 1889 - Monaco di Baviera 1952), figlio di Ludwig. Prof. di dirittocivile e commerciale nelle univ. di Colonia, Heidelberg, Monaco, Vienna; socio straniero dei Lincei (1947). [...] Ha dato contributi essenziali alla storia giuridica dei rapporti feudali nel Medioevo, studiando anche la genesi delle concezioni statali dell'assolutismo moderno. Tra le opere: Rechtswirkungen des Leistungs ...
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Giurista (La Ciotat, Bouches-du-Rhône, 1880 - Parigi 1959); prof. a Aix en-Provence (1906-18), poi a Parigi, prima di dirittocivile e, dal 1934, di diritto commerciale e marittimo. Importanti opere sue [...] M. Planiol (dalla 10a ed., 1925 e segg.) e, in collab. con lo stesso Planiol e altri, il Traité pratique de droit civil français (14 voll., 1925-34). Ricordiamo ancora La règle morale dans les obligations civiles (1925, 3a ed. 1935) e il trattato di ...
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Giurista tedesco (Hannover 1862 - Ospedaletti, Imperia, 1931), prof. nelle univ. di Halle (1887-89), Kiel (1889-93), Erlangen (1893-1901), Berlino (dal 1901); eccellente dommatico del diritto, contribuì [...] efficacemente all'elaborazione del nuovo dirittocivile tedesco. Coltivò pure il diritto romano con vasta e profonda preparazione. Ricordiamo, tra le opere, le note all'8a e 9a edizione del Lehrbuch des Pandektenrechts di B. Windscheid (1900-06), e ...
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Giurista e letterato (Napoli 1649 - ivi 1717); colto nelle scienze esatte, nella filologia, nella storia, nella medicina, seguace, nel campo del diritto, della scuola cuiaciana. Fu prof. di dirittocivile [...] (dal 1696) nello Studio di Napoli. Fu maestro di P. Giannone e dapprima avversario, poi amico e ammiratore, di G. B. Vico. Oltre a un Commentario, a numerosi titoli del Digesto (raccolta di suoi corsi ...
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Giurista (Reggio nell'Emilia 1523 - Padova o Venezia 1599), figlio di Alberto, anch'egli giurista. Successe a M. Gribaldi Mofa sulla cattedra di dirittocivile, e più tardi, nell'univ. di Torino, ad A. [...] Cravetta. Tornato a Padova (1572), non volle più lasciarla, benché ripetutamente chiamato a Roma. Fu scrittore elegante e di grande dottrina. Dei suoi numerosi scritti ricordiamo il commentario alla Notitia ...
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Giurista (Merseburg 1803 - Jena 1865), fratello di Gustav Ernst; fu a Lipsia e a Jena: lasciò la cattedra (1832) perché assunto ivi come magistrato della Corte suprema. Editore e studioso di fonti del [...] numero di manoscritti, dei quali si servì per una nuova edizione dei Basilici (5 voll., 1843-50); dopo la sua morte apparve (1870) il 6º vol. dell'edizione, Prolegomena et manuale Basilicorum. Scrisse anche sul dirittocivile e processuale sassone. ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...