Giurista (Dol-en-Bretagne, Ille-et-Vilaine, 1752 - Rennes 1835), prof. nell'univ. di Rennes (dal 1778). Durante la Rivoluzione, fu amministratore del suo distretto, ma si dimise per esercitare la professione [...] di avvocato, segnalandosi come difensore di accusati politici. Nel 1826 tornò a Rennes a insegnarvi dirittocivile. Il suo Droit civil français (14 voll., 1811-34; 6a ed., completata da J. B. Duvergier, 14 voll., 1846-48), influì notevolmente sulla ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] Notae (1722). Perduto il concorso a una cattedra di diritto romano con la cui retribuzione avrebbe potuto far fronte barbarie", con il suo lento riscoprire linguaggi, miti, organizzazioni civili: di quest'età è massima espressione Dante, il "toscano ...
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Criminalista (Udine 1509 - Padova 1582). Prof. di diritto criminale a Padova (dal 1549), passò nel 1552 alla cattedra di dir. civile e nel 1570 a quella di canonico. L'opera maggiore è il Tractatus criminalis [...] utramque continens censuram (post., 1590), diviso in nove libri, che s'impone per la chiarezza del dettato e la ricchezza del contenuto. Si ricorda pure la sua Apologia della giurisprudenza consulente, ...
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Giurista italiano (Genova 1859 - ivi 1940); formatosi alla scuola di F. Serafini, insegnò diritto romano nelle univ. di Camerino, Modena, Genova. Si occupò anche fruttuosamente di diritto moderno. Fu nominato [...] eccezione della cosa giudicata secondo il diritto romano e il codice civile italiano, con accenni al diritto intermedio (I, 1883); Saggi sopra l’evoluzione del diritto privato (1885); Manuale delle fonti del diritto romano (1885-87); Principi teorici ...
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Romanista (Parma 1866 - Bologna 1926). Discepolo di G. Brini, insegnò la storia del diritto romano nelle università di Parma (1891-97) e di Bologna (dal 1897 alla morte). Studiò l'antichità classica per [...] le opere: Papiniano: studio di storia interna del diritto romano (4 voll., 1894-99); Storia delle fonti del diritto romano (1909); Profilo storico del processo civile romano (1918); Storia del diritto romano pubblico (2a ed., 1920); Crimini e pene ...
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Giureconsulto e umanista (Arezzo 1416 o 1417 - Siena 1488), fratello di Benedetto, lo storico; insegnò diritto canonico e civile a Siena, Ferrara, Milano, di nuovo a Siena e infine (1479-84) a Pisa; fu [...] (1461-66) segretario di Francesco Sforza, duca di Milano. Celebre soprattutto per i suoi pareri legali (Consilia seu responsa juris, 1482) e i commenti alle Decretali, fu anche distinto umanista e poeta ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] l'arciprete G. Abbamonte, che migliorò la sua preparazione classica e stimolò l'interesse per la teologia e il dirittocivile e canonico.
Nel settembre 1735 il G. prese gli ordini minori. Nel frattempo, spinto dalla necessità di rendersi indipendente ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] de B. sur les canonistes belges, ibid., Il, pp. 261-268.
Studiano il pensiero di B. su alcuni problemi di dirittocivile U. Navarrete, La posesión de las, universitates, especialmente en caso de extinción de todos sus miembros, según B., in B ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] . Catalano nei primi anni; i celestini P. Orlandi e A. Buonafede nel periodo trascorso presso il monastero; M. Cusano, docente di dirittocivile nella casa dello zio, dopo il ritorno di questo da Roma. Presso lo zio il G. ebbe anche la possibilità di ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] teorico-sociologico della giustizia, cui voleva avviarlo il Lombroso, per l'applicazione delle sue teorie al dirittocivile, anzi a tutto il diritto (come tardivamente confessò il F. medesimo al proprio genero B. Raditza; del quale si vedano i ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...