FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] le più celebri scuole di teologia della cristianità. A Bologna, dove invece, da più di un secolo, si insegnavano il dirittocivile e quello canonico, venne fondato un convento destinato a diventare presto il più importante al di qua delle Alpi. L ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] . Ghirardacci, che dà un elenco completo dei docenti presso lo Studio bolognese nel 1365, lo annovera fra i lettori di dirittocivile per quell'anno. Questa notizia - a preferenza di quella meno sicura fornita dall'Alidosi che anticiperebbe la data d ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] dalla quale fatalmente stemperate erano uscite le multiformi realtà concrete non del diritto penale soltanto (il carneluttiano diritto di me e di te) ma di quello stesso dirittocivile (il cameluttiano diritto del mio e del tuo) da cui pure era stata ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] essere fedeli alla Chiesa.
Si conserva una lettera del C. indirizzata a Giacomo dei Ruffini di Piacenza, professore di dirittocivile, in cui a nome degli Anziani, del Consiglio e del Comune di Padova lo invitava ad insegnare presso la celebre ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in dirittocivile e canonico nell'università [...] 'avvocatura fino al 1794, quando ebbe la cattedra soprannumeraria di dirittocivile. Nello stesso anno lasciò Macerata, passando nella magistratura; fu per due anni a Orvieto alla luogotenenza civile e criminale del governo, da cui si dimise nel 1796 ...
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ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] naturale e delle genti, poi di dirittocivile, e dal 1786 di diritto pubblico. Divenuto, intanto, coadiutore di I. Magnani nella carica di "difensore dei rei", assunse nel 1796 la difesa di G. De Rolandis e dei compagni di L. Zamboni, dopo il fallito ...
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Giustiniano
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore che promosse la raccolta di tutte le leggi del diritto romano
Per quasi quarant'anni, nel 6° secolo, Giustiniano resse con grande impegno ed energia [...] . In sei anni, a partire dal 528, una commissione di giuristi realizzò il Corpus iuris civilis ("Corpo del dirittocivile"), una raccolta di leggi e di commentari che divenne il testo giuridico di riferimento dell'Europa continentale almeno fino al ...
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Mommsen, Theodor
Giurista, filologo, storico ed epigrafista (Garding, Holstein, 1817-Charlottenburg 1903). Dedicatosi allo studio dell’antichità italica e romana, venne (1844) in Italia a ricercare e [...] come giornalista ai moti politici del 1848 e nel 1850 perdette la cattedra di dirittocivile all’univ. di Lipsia. Nel 1852, prof. di diritto romano a Zurigo, raccolse le Inscriptiones confoederationis helveticae latinae, e pubblicò, nello stesso anno ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] a Roma dove seguì corsi universitarî (anche in filosofia e in lettere) e si laureò in diritto canonico (1922) e in dirittocivile (1924). Nel frattempo era stato alcuni mesi (1923) addetto alla nunziatura apostolica di Varsavia. Entrato (1924 ...
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Patriota (Fucecchio 1813 - ivi 1862); collaboratore dell'Antologia di G. P. Vieusseux, nel 1840 divenne prof. di dirittocivile nell'univ. di Pisa. Fu tra i primi in Italia ad accogliere il sansimonismo, [...] passò poi al movimento evangelico promosso a Pisa da Carlo Eynard e aderì infine al neoguelfismo con la fondazione del giornale L'Italia (1847). Volontario con gli studenti pisani nel 1848, fu ferito e ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...