MAGNANI, Ignazio
Carlo ZAGHI
Nato a Bologna nel 1740; morto ivi nel 1809. Laureatosi nel 1761, nel '67 fu professore di dirittocivile nell'università, nel '79 di pratica criminale. Giureconsulto insigne [...] e grande oratore, durante l'occupazione francese fu nominato giudice d'appello e inviato deputato ai Congressi cispadani, dove fece parte dei più importanti comitati. Proclamata la Repubblica Cispadana, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] S. Onofrio, sulle pendici del Gianicolo, l'Odescalchi si iscrisse alla Sapienza e seguì per due anni i corsi di dirittocivile e canonico. Quindi, nel 1638, optò per lo Studio napoletano, forse per le facilitazioni di cui avrebbe potuto godere, lui ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] il G. non mancava certo di nemici. Poco dopo il suo arrivo, Domenico Pasqualigo gli aveva offerto la cattedra di dirittocivile all'Università di Padova, ma la Curia romana era riuscita a fare sospendere l'offerta. Nello stesso tempo, il nunzio ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] autorità e la sovranità del re di Francia il giurista si poneva sulla via della piena assunzione, in seno al dirittocivile, di un principio che originariamente era stato formulato da Innocenzo III e accolto da Innocenzo IV in funzione anti-imperiale ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] due erano i limiti in cui tale subordinazione si manifestava: la preclusione per il dirittocivile a trattare materie specifiche ritenute riserva del diritto della Chiesa come matrimonio, eresia, usura, in quanto regolate dalla fonte biblica, e il ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] a Pavia gli studi giuridici, che portò poi a termine nell'Ateneo di Bologna l'11 maggio 1525, laureandosi dottore in dirittocivile e canonico. In quello stesso anno fece ritorno a Milano, dove fu cooptato nel Collegio dei giureconsulti e iniziò a ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] occasione per Costantino di intervenire nei concili è accidentale, e dovuta, da parte ecclesiale, a un problema di dirittocivile, cioè relativo a chi – a Cartagine – sia il legittimo proprietario dei beni requisiti alla «Chiesa ‘cattolica’» durante ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] verbale si rifà a modi espressivi precedenti la codificazione napoleonica, sotto il profilo politico indica il dirittocivile come disciplina dei rapporti tra soggetti inquadrati in corporazioni. La persistente vigenza del codice fascista, una ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] educativo positivo e aperto nei confronti dei giovani delle classi popolari) oppure a una società a norma di dirittocivile (fu questa la scelta del nuovo Pontificio istituto missioni estere di Milano) per aggirare i divieti.
Religiosità popolare ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] se paragonato a quello cinese -, l'élite urbana si apre ai ceti dominanti della provincia e anche il dirittocivile conosce un ampliamento adeguato a un impero mondiale. Questa trasformazione in uno Stato ecumenico si riflette nel passaggio dalla ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...