GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] leghe, facendo leva su tre argomenti: "Primo, la legalità del movimento e cioè il diritto statutario delle leghe a resistere; secondo, l'azione civile delle leghe in rapporto all'ordine pubblico e alla morale; terzo, la ragionevolezza economica del ...
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Infortunio
Piero Fucci
Genericamente, il termine infortunio sta a indicare un evento accidentale con effetto lesivo e talora letale. Le cause di infortunio possono dipendere da: energie lesive di ordine [...] quello che svolgeva anteriormente al fatto, il lavoratore ha diritto a una rendita secondo modalità tabellari predisposte.
Da quello alla persona; d'altra parte, anche in ambito civile era risarcito il danno alla capacità produttiva dell'individuo. ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] secolo, gli illuministi affermarono di nuovo il diritto di disporre della propria vita come scelta razionale mentre un rapporto inverso si registra nel parasuicidio. Riguardo allo stato civile, sembra che chi è sposato, specie se con figli molto ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] di sostituire i professori assenti di qualunque disciplina medica e con il diritto a succedere al primo docente che avesse lasciato l'insegnamento.
Nel e ambientali dell'isola, la diffusa arretratezza civile degli abitanti e il suo collegamento con la ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] , apprezzato cultore dei problemi e degli aspetti organizzativi della medicina civile e sociale e storico della medicina. Nel 1848, giunto all tra i laboratori scientifici e il mondo del diritto andava stentatamente evolvendosi, aveva condotto il L ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] medico-legale della invalidità e della incapacità lavorativa in responsabilità civile, pubblicata in Zacchia, s. 3, VI (1970), le vedute del G. il bene della salute costituisce un diritto primario e assoluto e il danno alla persona ha rilevanza ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] , anch’egli seguace di Lombroso, direttore del manicomio civile e del primo nucleo di manicomio giudiziario sorto nella suo grande interesse per i rapporti fra psichiatria e diritto (I pervertimenti sessuali nell’uomo e Vincenzo Verzeni strangolatore ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] a una sicura conoscenza dei vari e complessi problemi del diritto.
Su tali basi il L. orientò decisamente i suoi risolvere le quistioni che si presentano al medico in materia civile e criminale entro i confini e nei rapporti determinati dalle ...
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BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] fu però favorevole ai Veronesi che videro riconosciuta, con una bolla papale, la facoltà di aprire uno Studio di diritto canonico e civile, di medicina e arti.
Il 13 giugno 1480, chiese ed ottenne licenza di trasferirsi a Venezia dopo aver egli ...
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CALORI (de Caloriis, Calora, De Karoriis), Paolo (Paolo, o Polo da Modena)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Modena verso la metà del secolo XIV da Boniacopo, di illustre famiglia modenese. Addottoratosi [...] del fratello Bartolomeo, e ad altri membri della famiglia che si fossero dedicati allo studio della medicina o del diritto canonico e civile. Un codicillo del settembre 1405, quando dopo la morte del papa (1404) era ormai ritornato in patria - come ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...