Aborto
Pier Giorgio Crosignani
Fabio Parazzini
Carlamaria Del Miglio
Achille Meloncelli
Per aborto si intende l'interruzione della gravidanza nel periodo in cui il feto non ha la capacità di vivere [...] che investe le sfere della morale, della politica e del diritto. Scontata in genere la riprovazione per l'aborto coatto, differente scolarità, livello socio-economico, professione e stato civile. Altre variabili che influenzano l'atteggiamento verso l ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] , periodico inteso ad abbinare il progresso scientifico a quello civile e del quale fu redattore sino al 1848.
Durante del finanziamento di altri organi di stampa democratici, quali Il Diritto, La Nuova Europa, La Lega della Democrazia.
Fra le ...
Leggi Tutto
PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] ne ricavò l'ennesima delusione. È del 1871 il lavoro Il diritto delle genti, lettera sulla Convenzione di Ginevra, edito a Napoli. la sua collezione di ferri chirurgici fu donata all'ospedale civile di Capua.
Fonti e bibl.: Suoi manoscritti e carte ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] libertà (trattato nel discorso Intorno alle cagioni del perfezionamento civile dei popoli, Firenze 1837). Vivendo in un regime nemmeno tollerano di essere limitate. Premesso che la libertà è un diritto, "a che le leggi - si chiedeva - che ne temperano ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] in Lombardia egli riven-' dicò con accorate parole il diritto del popolo italiano alla libertà e all'indipendenza; contro della propria lingua in tutti gli ambiti della convivenza civile e politica (educativo e formativo, religioso, ammìnistrativo e ...
Leggi Tutto
Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] ) la liberazione della donna e la tutela dei suoi ‘diritti riproduttivi’. Un caso esemplare di politica di controllo delle n con le forme del procedimento di rettificazione degli atti di stato civile. Anche nel caso in cui la dichiarazione di n. sia ...
Leggi Tutto
Rifiuto di sottostare a una norma dell’ordinamento giuridico, ritenuta ingiusta, perché in contrasto inconciliabile con un’altra legge fondamentale della vita umana, così come percepita dalla coscienza, [...] dello Stato, ma oppone a esso un’alternativa: il servizio civile (l. 772/1972), che promuove la difesa non violenta e di azioni che contrastino con la sua coscienza, questi ha il diritto-dovere di trasferire il paziente a un altro medico per farsi ...
Leggi Tutto
Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] articola in vari tipi di attività. Innanzitutto vi è il p. di cognizione (Accertamento. Diritto processuale civile), disciplinato dal libro II del codice di procedura civile, che può essere di mero accertamento, se l’attore si limita a chiedere l ...
Leggi Tutto
Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] soppresso il sistema feudale, fu impiantato il moderno Stato di diritto, venne elaborata una legislazione moderna e la si raccolse in da una r. agraria maturata negli anni della guerra civile. Il passaggio dall’artigianato e dal lavoro a domicilio ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] da H. Rousseau e da O. Redon.
Biologia
Per il fenomeno della m. cellulare programmata ➔ apoptosi.
Diritto
La dichiarazione di m. presunta è disciplinata dal codice civile (art. 58-73). Quando sono trascorsi 10 anni dal giorno a cui risale l’ultima ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...