Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto il nonno, egli venne mandato a Sondrio, [...] se la visione è angusta e convenzionale, l'impegno civile ed educativo è sincero e attesta convinzione e coerenza intellettuale sarà indispensabile, secondo il C., garantire al proletariato il "diritto al lavoro"; ma il proletario dovrà, per conto suo ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] fu colpita dalla peste. Due anni dopo iniziava gli studi di diritto canonico a Bologna, ove si addottorò in decretali il 12 agosto fu uno dei primi che insegnasse Filosofia e Ragion Civile nell'Università della sua Patria", come molti studiosi hanno ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] a Parigi (1285); tornato in Italia, insegnò logica, filosofia e diritto canonico nelle scuole dell'Ordine, a Todi, Roma, Firenze ( , con moderazione di giudizio e senso della convivenza civile che si adattavano benissimo alla civiltà comunale. Pure ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] 1969, p. 24), concludendo: "Quando l'uomo ha nel cuore la giustizia e la certezza del proprio diritto con una salda libera coscienza morale e civile, affronta e supera ogni violenza: come i Greci a Maratona, i Comuni italici a Legnano, i Finlandesi ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] la Chiesa cattolica, che la nega di fatto e di diritto costituendo il Sacro Romano Impero, mentre il secolo XV, della nazionalità, e così via.
Si vedano anche Dante e la sua filosofia civile (13, 20 e 27 genn. 1855); Il Risorgimento italiano (3, 17 e ...
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ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] l'editoria napoletana; tradusse così il Manuale di diritto romano contenente la teoria delle istituzioni di F. commentatore di Dante: Raffaele Andreoli,in Varietà di storia letteraria e civile,I,Bari 1935, pp. 320-329; A. Vallone, La critica ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] e custode della sua memoria, a rivendicare il diritto di pubblicame tutti gli inediti, a convincersi sinceramente si proponeva, per lo più, di arrivare fino alla fine della guerra civile o fino alla morte di Cesare. Anche il C. volle mettersi per ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] del G., avrebbe riconosciuto il merito d'aver reso comuni "e la diritta maniera di filosofare, e la critica e la sodezza nelle sacre discipline e i borgesi avessero in ciascun luogo una civil rappresentanza, non aveano pure quella consistenza e quella ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] e della virtù, il C. esprime disillusione verso la vita civile ed esorta il Medici a usare moderatamente del successo. E l'altro sostenuta a suo tempo, naturalmente in favore del diritto, da Lapo seniore (Epistola di Bernardo da Castiglionchio, p ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] per le cose di Francia... Signor mio, la guerra civile e la guerra straniera non si governano d'un modo p. 38; G.Salvioli, I politici ital. della Controriforma, in Arch. di diritto pubblico, II(1892), p. 94; I. Raulich, Storia di Carlo Emanuele I…, ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...