Giurista (Monastero Bormida 1907 - ivi 1966); insegnò dirittocivile nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Partecipò ai lavori per la formulazione del Codice civile del 1942.
Tra le opere [...] Il contratto tipo nel diritto italiano (1935); Le universalità patrimoniali: universalità di fatto e di diritto (1936); Contributo alla teoria della condizione (1937); L'usufrutto e i diritti affini (1952); Sistema del diritto privato italiano (6a ed ...
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Giurista (Cologna Veneta 1866 - Torino 1923); insegnò dirittocivile nell’Università di Messina. Approfondì in particolare il diritto di famiglia e delle successioni.
Tra le altre opere principali si segnalano [...] innanzitutto le Istituzioni di dirittocivile (V ed. 1951), nonché La eredità giacente nel diritto romano e moderno (1891), Il diritto subiettivo e la legge (1896), Della filiazione e dell’adozione (II ed. 1924) e gli Scritti giuridici (1956). ...
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Giurista (Pavia 1790 - ivi 1855), prof. di dirittocivile austriaco nell'univ. di Pavia. Fu tra i giuristi che nella prima metà dell'Ottocento iniziarono la trattazione sistematica del diritto. Tra le [...] sue opere: Istituzioni del dirittocivile austriaco con le differenze dal codice civile francese, dal parmense, dal romano e dalla legislazione sarda (3 voll., 1829-32); Epitome di studio sulle origini della podestà civile (1853). ...
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Giurista italiano (Torino 1877 - ivi 1959). Insegnò dirittocivile nelle università di Urbino, Perugia, Sassari, Messina, Modena e Parma, diritto processuale civile nelle univ. di Genova e Torino. Opere [...] in causa durante l'evizione (1924); L'evizione nella vendita giudiziale (1937); La garanzia per evizione nella permuta (1939); Acquisto per ritrovamento o invenzione (1945); Intorno al possesso dei crediti (1950); Consuetudine e diritto (1955). ...
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In dirittocivile, il principio secondo il quale se una dichiarazione ha significato diverso da quello che vi ha attribuito l’autore, questi è ugualmente vincolato qualora il destinatario abbia fatto sul [...] significato ‘apparente’ un affidamento incolpevole. Il principio si applica esclusivamente agli atti inter vivos a titolo oneroso. In tutte le altre categorie di atti prevale l’intento effettivo del disponente.
Voci ...
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Giurista (Macerata 1864 - ivi 1931), prof. di dirittocivile nelle univ. di Macerata e Parma, autore delle opere: Dei contratti a favore dei terzi (1889); Della rappresentanza nella conclusione dei contratti [...] in dirittocivile e commerciale (1892); Della vendita e del riporto (artt. 59 a 75 Cod. di commercio), che è il terzo vol. del Codice di commercio commentato (6a ed. 1936, a cura di E. Soprano). ...
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Giurista (m. 1335), originario di Rabastens. Insegnò dirittocivile a Tolosa e forse a Orléans, ebbe incarichi dalla curia apostolica ad Avignone e fu vescovo di Comminges dal 1319. Fu, con Bertrando di [...] Montfavet e Bertrando di Deux, tra i seguaci delle tendenze della scuola di Orléans. Ci restano di lui letture al Digestum vetus e al Codice e i trattati De muneribus e De securitate ...
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Giurista (Padova 1859 - Roma 1926). Prof. di dirittocivile nelle univ. di Modena (1887-88), Padova (1888-1918), Roma (dal 1918); socio nazionale dei Lincei (1923), senatore del regno. Come senatore, ebbe [...] grande influsso sulle riforme legislative: così in materia di cittadinanza, di risarcimento dei danni di guerra, di adozione. Tra le sue opere: Trattato delle obbligazioni (1898); Transazione (1921); Possesso ...
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, Michele Giurista (Ragusa 1915 - Roma 2003). Insegnò dirittocivile nell’univ. di Roma e fu socio nazionale dell’Accademia dei Lincei. Tra le sue opere si ricordano: Il negozio d’accertamento (1939); [...] La dichiarazione di morte presunta (1943); Corso di dirittocivile. L'obbligazione: concetti generali, i soggetti (1959); La causa del negozio giuridico (1961); L’inadempimento. Corso di dirittocivile (3a ed. 1975). ...
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In dirittocivile, in materia di rappresentanza, si intende per conflitto di interessi ogni ipotesi in cui il rappresentante sia portatore di un interesse contrastante ed incompatibile con l’interesse [...] del rappresentato. Il conflitto di interessi è causa di annullabilità del contratto se era conosciuto o conoscibile dal terzo contraente (art. 1394 c.c.).
Voci correlate
Annullabilità e annullamento. Dirittocivile
Rappresentanza. Dirittocivile ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...