CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] ogni ombra possibile dalla figura dei vecchio uomo politico, a proposito degli avvenimenti rivoluzionari del '21. Addottoratosi in dirittocivile e canonico nel '24, gli fu affidata una divisione, ricevendo all'interno del ministero la protezione e ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] quindi insignito del titolo di protonario apostolico e nel 1514 si addottorò - nello Studio della sua città - in dirittocivile e canonico.
Nel 1517 Ippolito - facendo togliere l'incarico al vecchio Pellegrino Prisciani - propose il C. come storico ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , attraverso assidui contatti epistolari, l'E. guadagnò all'ateneo affermati docenti: Angelo degli Ubaldi per il dirittocivile, Francesco Accolti per quello canonico, Michele Savonarola per l'insegnamento della medicina. La cattedra di latino e ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] con coscienza risolutivamente antifascista.
Conseguita la laurea in giurisprudenza il 20 novembre 1939, con una tesi di dirittocivile, iniziò dall’anno successivo a cercare una sistemazione nelle scuole. Grazie all’appoggio di Romano Bilenchi ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] Medioevo. Queste idee vennero ribadite nell'intervento al congresso della Società di storia del diritto svoltosi a Firenze nell'aprile 1973 (La codificazione del dirittocivile, pubblicato negli Atti congressuali, Firenze 1977, II, pp. 847-890).
L'A ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] romano, afferma la sua reviviscenza nel nuovo diritto imperiale e, conformemente alla dottrina dei glossatori, sostiene l'inconsistenza del diritto canonico senza il dirittocivile. Dopo aver formulato per primo le norme degli statuti, afferma ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] Latini; poi, nell'ultimo decennio del secolo, sollecitato dal padre soggiornò a Bologna, dove conseguì la licenza in dirittocivile e divenne notaio (come attesta un documento del 1294 fatto conoscere dal Thomas). Entrò allora in contatto con gli ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] seguito popolare nell'Italia settentrionale dal 1260. O., nel 1285, intervenne in relazione all'insegnamento del dirittocivile nello "Studium Curiae", dispensando gli ecclesiastici che intendevano seguire le lezioni di tale materia dal divieto ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] lui la prima scuola giuridica francese subì fortemente gli influssi delle teorie gosiane. E, se nella scuola bolognese di dirittocivile, ligia alle interpretazioni di Bulgaro e dei suoi seguaci, le teorie del G., fortemente eterodosse, furono sempre ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] quam sacro regimini perniciosissimus", ripudiò la distinzione tra "religione" e "legge naturale" e quella tra "diritto canonico" e "dirittocivile" e non esitò a vedere nel celebre libro un'opera in cui "impietatis effata modo aperta, modo tecta ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...