GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] titolo di diacono di S. Maria Nuova fu da lui mantenuto.
Dopo gli esordi universitari ad Angers, studiò dirittocivile e diritto canonico presso l'Università di Perugia, dove seguì i corsi di Pietro, fratello di Baldo degli Ubaldi. Della formazione ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] , era iniziato il lavoro in vista della preparazione del codice di diritto canonico, destinato a mettere ordine tra le molte norme e leggi moderne contro la dottrina cattolica concernente la società civile. A differenza di Murri, che si ribellò ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] a un settore vasto e ancora non completamente esplorato della pubblicistica del tardo secolo XI, nella quale politica, teologia, dirittocivile e canonico convivono in modo più o meno unitario e complesso. In questa sede è pertinente l'esame delle ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] ) lo descrisse come uomo colto in teologia, nelle scienze naturali, nell'Antico e nel Nuovo Testamento, cosicome nel dirittocivile e canonico (p. 152). E., tuttavia, scrisse soltanto opere giuridiche, ed infatti rappresentò per Dante la tradizione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] al di fuori del ῾monumento᾿ legislativo. Bisognava ora, attraverso la legislazione speciale, ristabilire l’armonia tra il dirittocivile del codice e la dimensione economica della ricchezza mobiliare (Lacchè 1995, pp. 282-89).
Nel 1838 il giovane ...
Leggi Tutto
CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] del problema moderno della scienza, Napoli 1962, pp. 317-327; V. Frosini, recensione delle Opere di G. C., in Riv.di dirittocivile, VIII (1962), pp. 554-559; A. Pigliaru, La lezione di C., in Studi sassaresi, XXXII (1962), pp. 166-221; P. Piovani ...
Leggi Tutto
ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] 'A. ebbe modo di esprimersi compiutamente in una materia come il diritto commerciale, sottratta agli irrigidimenti costruttivi che tradizionalmente dominano il campo del dirittocivile. Coerentemente allo storicismo delle sue premesse, l'A. vide il ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 1816 definì una nuova semplificazione delle strutture amministrative e giudiziarie dello Stato; fu avviata la riforma del dirittocivile e penale; il regime feudale fu progressivamente abolito a partire dal 1818; inoltre, il segretario di Stato ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] umanistica, con cui arricchiva le sue cognizioni di dirittocivile. Incontrò anche s. Bernardino da Siena, le Angiò, con l'aggiunta però di una clausola che faceva salvi gli eventuali diritti di terzi sul Regno: P. dimostrò in tal modo di non voler ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] anni il concilio. All'orazione del Brivio si aggiunsero anche quelle di Paolo Bimio e Ambrogio Bussero, studenti di dirittocivile ed entrambi ufficiali del Comune di Milano, e soprattutto quella di Gasparino Barzizza. Da Pavia M. si diresse verso ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...