Forma di reato sanzionabile con l’ergastolo, la reclusione e la multa (Pena criminale).
Il codice Rocco, sulle orme del codice Zanardelli del 1889, pone alla base della qualificazione del fatto di reato [...] e privata, coincidente con l’integrità dell’insieme dei diritti di natura, i cosiddetti mala in se; Impallomeni li riteneva offensivi delle condizioni primarie ed essenziali del vivere civile. L’insuccesso dei diversi tentativi di individuare un ...
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Per abuso del diritto si intende, in generale, ogni forma anormale di esercizio di un diritto che, senza realizzare alcun interesse per il suo titolare, provoca un danno o un pericolo di danno per altri [...] Il termine è usato in senso più ampio con riferimento a un potere il cui esercizio è effettuato per un fine diverso da quello per cui è stato conferito (art. 330 c.c.; art. 1394 c.c.).
Voci correlate
Atti emulativi
Diritto soggettivo
Illecito civile ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Angelo TAMBORRA
Tibor NACY
Ordinamento politico (XXXIV, p. 683). - Gli avvenimenti che precedettero la seconda Guerra mondiale e le prime fasi [...] territorio ceduto in seguito all'arbitrato del 1940 era previsto il diritto di opzione a favore della Romania e lo scambio con gli meridionale di Aquincum, ci dànno un quadro generale della vita civile per il sec. II: piccole case padronali di forma ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] in varia misura tra magistrati locali e il pretore romano; potevano sussistere istituti locali di dirittocivile e penale diversi dal diritto romano, la lingua originaria si continuava ad usare come lingua ufficiale; sopravvivevano le precedenti ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] familiare. La legislazione napoleonica vuole assicurare alla donna nubile le conquiste della Rivoluzione nel campo dei diritticivili, sebbene questi diritti la donna fosse tutt'altro che preparata a godere.
Solo nei primi decennî del sec. XIX ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] alla tutela dell'affidamento e della buona fede (Cassazione civile, 10 dic. 2002 nr. 17576). L'oscurità buona fede e di affidamento che sono ora sanciti nello Statuto dei diritti del contribuente.
Lo stesso è da dire per l'espandersi dei diversi ...
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INDUSTRIA (XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per [...] industriale l'insieme delle norme di diritto privato che regolano l'esercizio di una attività industriale. La materia è oggi regolata nelle sue linee fondamentali nel codice civile entrato in vigore nel 1942 e comprendente la disciplina generale ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] di legge costituzionale imposta dai Russi; essa comprende in germe tutti i principî del diritto moderno.
Diritto odierno. - Dirittocivile. - Il codice civile romeno è in vigore dal 1865. Doveva avere come base il progetto del ministro italiano ...
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UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] stata soprattutto la spesa sostenuta dallo stato per l'assistenza e il diritto allo studio nell'università. I finanziamenti per l'assegno di studio realtà sociale e le previsioni di sviluppo economico e civile del paese. Non a caso si è prospettata l ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] che la sua profonda scienza giuridica, che abbia frequentato l'università di Parigi e vi si sia addottorato in dirittocivile e canonico. Nel 1264-65 accompagnò il cardinale Ottobono dei Fieschi in Inghilterra; nel 1280 col cardinale Matteo Rosso ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...