LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] le movenze teatrali che traspaiono in vari aneddoti narrati nelle sue opere. Più superficiali sono le sue competenze di dirittocanonico, che pure riuscì a mettere a frutto nelle sezioni polemiche delle sue opere. La sua conoscenza della lingua greca ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] opere del Fleury e del Baronio, di A. Pagi, A. Moel, W. Est; si interessava di storia ecclesiastica, di dirittocanonico e filosofia, sempre chiedendo lumi e consigli. Nel 1721 incuriosito dall'Istoriacivile del Giannone, chiese più volte all'Egizio ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] ), che doveva la sua carica al favore di Ottone II. Con ciò G. raggiunse, dal punto di vista del dirittocanonico, una posizione ancora più elevata di quella occupata in precedenza dall'arcicancelliere di Ottone II, Pietro, vescovo della sede esente ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] temporale, alla sua dottrina dell'assoluta supremazia della Sede apostolica. Importante fu il suo contributo nel campo del dirittocanonico.
Uomo di eccezionale energia, vicino per concezione e stile di vita agli ideali dell'ascetismo, inflessibile e ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] annui. Assunto come docente, nel 1495 e nel 1496 il G. tenne la cattedra straordinaria di dirittocanonico; fu quindi trasferito alla lettura straordinaria di diritto civile (ottobre 1497), che mantenne anche nel 1498, con sede a Prato e a Firenze a ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] temporale, alla sua dottrina dell'assoluta supremazia della Sede apostolica. Importante fu il suo contributo nel campo del dirittocanonico. Uomo di eccezionale energia, vicino per concezione e stile di vita agli ideali dell'ascetismo, inflessibile e ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] Pietro a Ferrara per destinarlo a una cattedra civilistica, accanto ad Antonio da Budrio e Giovanni da Imola per il dirittocanonico: quanto di meglio lo Studio bolognese poteva offrire in quegli anni. La presenza di Pietro a Ferrara, quale promotore ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] Boccaccino).
Il G., nel periodo compreso tra il conseguimento della laurea in diritto civile e il suo ingresso nel mondo accademico, dovette addottorarsi anche in dirittocanonico, dal momento che è detto "iuris utriusque doctor". Il 7 apr. 1431 ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] Braccesi, Bartolomeo Scala. Di Marsilio Ficino fu forse l'allievo prediletto. Proseguì tuttavia anche l'approfondimento del dirittocanonico: nel 1485 chiese e ottenne, nell'ambito della Curia pontificia, di essere esaminato, al fine di conseguire ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] iuris il 18 sett. 1520, avendo per promotore il celebre giurista milanese Filippo Decio, lettore ordinario di dirittocanonico. A Pisa dovette trattenersi, probabilmente con mansioni didattiche, anche dopo il dottorato: è, infatti, testimone il 27 ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...