CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] del vescovo Guillaume de Champeaux a favore dei canonici e alcune disposizioni dello stesso vescovo per la , circondato da vari vescovi, restituì alla Chiesa di Laon alcuni diritti alienati. Forse nel corso della stessa assemblea C. risolse a Parigi ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] con cui Burke avversava, in nome della sacralità del diritto di proprietà, l'alienazione dei beni del clero. e città rivoluzionaria (1789-1799), pp. 65-154 passim e di C. Canonici, Il dibattito sul giuramento civico, pp. 213-244 passim); M. Cattaneo, ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] Filippo Buondelmonte. Intanto il 4 aprile i canonici di Benevento, avuta notizia dell'invio del in Lamis, alla sospensione, durante il decennio della detenzione, dal diritto di voto attivo e passivo nei conclavi.
La severità della sentenza, ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] dopo essersi addottorato in diritto civile e canonico nello Studio senese, il B. si rivolse alla carriera ecclesiastica. Chiamato a Roma dal congiunto cardinale Metello Bichi, intorno al 1618 ottenne la carica di referendario delle due segnature: ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] alla S. Sede sulla questione della regalia (cioè sul diritto del re di amministrare i benefici ecclesiastici vacanti e di 10 novembre nella stessa chiesa. L'orazione funebre fu affidata al canonico del S. Salvatore, J. Thoron d'Artignose. Il G. ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] scienze naturali, ma le sue preferenze andavano allo studio del diritto, della storia e dell'antichità. Fin da giovanissimo entrò vescovo di Malines, Johann Heinrich von Frankenberg, con il canonico Joseph Philippe Castel San Pietro, con il vescovo di ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] di elezione all'interno di una rosa di candidati da lui formulata; vana fu invece la protesta dei canonici quando il C. ottenne il diritto di elezione ad un canonicato cui aveva appoggiato l'ufficio della penitenzieria, e quando fece trasferire alla ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] partecipe della vita pubblica della stessa Perugiie di dare prova della sua nota preparazione in diritto civile e in quello canonico, intervenendo ripetutamente in questioni giuridiche che coinvolgevano abitanti di quella città, sino a quando non ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] . Secondo una tradizione piuttosto incerta, il D. avrebbe frequentato a Bologna i corsi di diritto civile e canonico ancor prima di entrare in religione.
Sicuramente il D. entrò nell'Ordine dei domenicani a Orvieto, dove fece professione poco dopo ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] quale il cardinale aveva stabilito la sua dimora. La raccolta comprendeva opere di diritto civile e canonico, letteratura, medicina, dizionari, erudizione antica, manoscritti, testi biblici, patrologia, teologia, storia ecclesiastica, controversie ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...