Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] quali sono il codice civile di Malta e il codice del Quebec) o inattesi riflessi (come quelli del dirittocanonico sull'equity inglese). E la stessa evoluzione dei modelli non si presenta monolitica e uniforme, come vorrebbero rappresentarla ...
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Francesco Salerno
Abstract
L’assetto dualista dei rapporti tra diritto interno e diritto internazionale, delineato in modo variegato dalla dottrina positivista italiana, trova conferma nelle disposizioni [...] , I, Padova, 1956, 281 ss.; Barile, G., Costituzione e rinvio mobile a diritto straniero, dirittocanonico, diritto comunitario, diritto internazionale, Padova, 1987; Bernardini, A., La sovranità popolare violata nei processi normativi internazionali ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] nel 1351 da Clemente VI. Uno dei fratelli, Anglic, canonico agostiniano di St-Ruf, fu nominato vescovo di Avignone l'8 studio. Dopo aver studiato diritto a Tolosa, Montpellier, Avignone e Parigi, si addottorò in dirittocanonico il 31 ottobre 1342 ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] di anni d'insegnamento.
Nel 1450-1451 il B. è comunque certamente a Perugia, lettore non si sa se di dirittocanonico o di diritto civile, ma assai più probabilmente di quest'ultimo. Il salario sembra aggirarsi sugli 85 fiorini. Il 14 maggio 1451 il ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: a) che le tradizionali definizioni delle consuetudini giuridiche nascono [...] consuetudini giuridiche in generale o alle trattazioni specifiche sulle consuetudini giuridiche in diversi ordinamenti (ad es. dirittocanonico, diritto internazionale) o in diversi settori (ad es. usi normativi, contrapposti a contrattuali, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] testuale operata dal Corpus iuris di Giustiniano (530 circa; Codex 1, 3 2) e dal discontinuo stratificarsi del dirittocanonico, ricapitolato poi, verso il 1140, a Bologna, dal Decretum Gratiani. L’originario significato di ‘traffico di merci’ viene ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] e non solo per le questioni dei cambi, sempre più spinose, oltreché delle consuete questioni di diritto civile coinvolte dal dirittocanonico o di quelle civilistiche in senso stretto, provenienti dalle diocesi dello Stato pontificio.
L’autorevolezza ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] dai pontefici, hanno sopra le cose pertinenti alla Chiesa" (ibid., f. 54r). Sebbene consideri indispensabile un rinnovamento del dirittocanonico (ibid., f. 57v), il C. giudica che la riforma debba essere in primo luogo interiore; ed è acutamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] arditamente, le rationes dal Corpus giustinianeo esaltando il procedimento interpretativo per analogia. Combinando poi principi e norme provenienti dal dirittocanonico, i commentatori avevano ampliato lo spettro d’attenzione verso le altre fonti del ...
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Lex mercatoria
Matteo Rescigno
Definizione e nascita
Il fenomeno della lex mercatoria non sollecita, specie in tempi recenti, l’interesse e gli interrogativi dei soli giuristi. Insieme a essi, filosofi, [...] , con l’affermarsi delle corporazioni, negli statuti. Un diritto che nasceva in consapevole alternativa allo ius commune (e anche al dirittocanonico), come diritto ‘speciale’, perché applicabile ai rapporti commerciali e perché creato ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...