GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] figlia, Fasana, che andò in moglie a Cambio Zambeccari, lettore di diritto nello Studio, e il cui nome in effetti farebbe pensare piuttosto a Alessandro, avviato alla carriera ecclesiastica, fu canonico della cattedrale di Bologna.
Carlo continuò ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] discussa nel 1694 e la sentenza stabilì che la C. aveva diritto alla dote, ma non all'eredità del padre. Nonostante che fuggire a Roma, e chiese aiuto per la fuga al canonico Conti, lontano parente dei Franceschini, che, non volendosi compromettere ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] compì i primi studi nel paese natio sotto la guida del canonico N.M. Troyli, il quale, oltre a essere stato in cittadino Carnot, con la traduzione dell'opera dell'abate di Mably De' diritti e doveri del cittadino, a cura di A. De Francesco, Manduria ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] Valesiana), cioè per ottenere il riconoscimento ufficiale del diritto di governare l'Italia anche in virtù dei poteri sarebbe stato interrogato anche sugli addebiti di ordine morale e canonico che gli venivano mossi. Abbandonò, allora, di nascosto la ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] Tommaso e Giuliano - nonché tre nipoti: Luca, canonico di Brescia e giurisperito; Urbano, monaco benedettino, e in Brixia sacra, II (1911), pp. 152 s.; E. Besta, Storia del diritto italiano, I, 2, Milano 1925, p. 750; L. Wadding, Annales minorum, XIV ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] del Collegio Romano, il D. studiò filosofia, teologia e diritto e sostenne con successo le tesi di dottorato. Il padre cardinale il 17 sett. 1593, questi favorì la sua carriera.
Divenuto canonico di S. Pietro il 28 ag. 1594, il D. venne nominato ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] principi muratoriani di riforma ecclesiastica e morale che ebbe nel canonico palermitano G. Di Giovanni e in F. Testa due propongono nuovi piani di legislazione; se non si attaccano per diritto e per rovescio i privilegi feudali; se non si promuove, ...
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BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] dottori e l'arcidiacono Ruggero per il diritto d'intervento nella disciplina delle promozioni al . V, § 23); G. N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica, e civile. Dal principio di essi per tutto l'anno 1619, Bologna 1620, p ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] operaio" del capitolo del duomo cittadino. Canonico di Arezzo e canonico di Orléans, nel 1299 venne privato ceto magnatizio a Firenze dopo gli ordinamenti di giustizia, in Riv. di storia del diritto italiano, XL-XLI (1967-68), pp. 107, 109, 112, 116, ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] " del F.), sostenevano l'interpretazione estensiva del diritto di devoluzione, mirante alla revoca della rinuncia di Fano 1866, pp. 82-101; C. Marcolini, Lettera al signor conte canonico don Alessandro Billi, Bargni 1866, p. 51; Id., Not. stor. della ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...