La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] credenti, concedendo pertanto a tutti gli individui il diritto di interpretare la Scrittura. Nello scritto An den interessato alle idee eterodosse del filosofo greco, questo canonico cattolico tentò di modificare l'antico atomismo in modo ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] '"eletto" in attesa di conferma Wolfgang von Klosen e dei canonici, ma "infetta da varie eresie" l'intera "diocesi". Ferdinando. alcuna intenzione d'affrettare la reintegrazione nei suoi diritti del patriarca. Si capisce inoltre che, per contare sul ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] nelle sue Quaestiones sulla Fisica di Aristotele, ribadì il suo diritto a trattare argomenti che fisica e teologia avevano in comune, . Copernico stesso era un canonico della diocesi di Warmia. Tiedemann Giese, già canonico di Warmia e vescovo di ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Filippo Augusto ripudiasse Agnese di Merano e riammettesse nei suoi diritti la legittima consorte Ingeborg. Ma, di fronte al rifiuto la fondazione più importante fu il monastero di S. Pietro di Canonica, per il quale acquistò nel 1212 la chiesa di S. ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] patriarcato il G. se l'attende quasi per diritto di successione, quasi sia incorporata nell'asse patrimoniale della - i mansionari recitano l'ufficio secondo l'uso aquileiese, i canonici secondo quello romano. Per di più i "breviari aquileiesi" a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] XI sec., s'iniziò ad attribuire alla logica e alla razionalità applicandole a ogni campo della conoscenza: al diritto civile, a quello canonico, alla filosofia della Natura e, in particolar modo, alla teologia (Southern 1953). All'inizio del XII sec ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] ideologici e politici. In effetti, la costituzione di un corpus canonico, che contenesse tutte le verità eterne di cui l'uomo aver ritrovato il cuore stesso della spiritualità buddhista andando diritto al suo scopo primario, cioè la salvezza tramite l ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] il D., destinato alla carriera ecclesiastica, prolungò la propria istruzione sino a perfezionarla a Padova con studi di diritto civile e canonico e di teologia. Portatosi a Roma e quivi preso a benvolere per le sue humanitas e dottrina dal cardinale ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di Benencasa era probabilmente Raniero da Viterbo, cappellano pontificio e canonico di Reims (morto nel 1300), che nel 1254 e nel furono concessi con tutta probabilità dal C. stesso i diritti della Chiesa a Valentano, Montalto e Canino contro un ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] all'arcivescovo l'usufrutto di alcuni di essi e il diritto di nominare i preti della éhiesa, non esigendo che sei. denari, secondo quanto stabilito da Arderico fonda, tore della canonica.
Quando ormai i cittadini pacificati erano tornati in città, A ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...