ASSEMANI, Giuseppe Luigi
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria circa il 1710. Figlio di un fratello di Giuseppe Simonio Assemani, dovette indubbiamente all'influenza [...] stato esposto da suo zio Giuseppe Simonio. Altri scritti, generalmente brevi, si riferiscono a questioni di liturgia e di dirittocanonico, senza relazione con le Chiese orientali; il più notevole tra essi è la dissertazione, di ben 158 pp., intorno ...
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CAETANI, Cristoforo
Andreas Kraus
Nacque nel 1586, presumibilmente da Lorenzo dei Caetani di Filettino, probabilmente ad Anagni, dove ancor giovane fa canonico e preposto della cattedrale. Dal settembre [...] che egli sarebbe stato attivo soprattutto in qualità di esperto di diritto ecclesiastico. Anche dopo il 1623 redigeva consulenze per la Segreteria del papa, troviamo una mera argomentazione di dirittocanonico. Anche la produzione poetica del C. è ...
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BORGIA, Andrea
Gaspare De Caro
Appartenente ad un ramo minore della grande famiglia valenciana illustrata dai pontificati di Callisto III e di Alessandro VI, ramo trapiantato nello Stato ecclesiastico [...] , il B. seguì dapprima i corsi giuridici dello Studio romano della Sapienza, e qui si addottorò in dirittocanonico e civile presumibilmente intorno al 1620. Entrato quindi in prelatura, probabilmente ottenne subito qualche modesto impiego di Curia ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Fu abate del monastero benedettino di S. Maria de Columna (o de Colonia), presso Trani, secondo una notizia tramandata dal Sarnelli, e salì sulla cattedra vescovile di Bisceglie [...] Urbano III una lettera indirizzata al vescovo di Bisceglie - in questo caso B. -, concernente varie questioni di dirittocanonico (la riscossione delle procurationes all'atto della consacrazione di nuove chiese, il divieto di benedire le nozze di ...
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Chiese nazionali
In Età moderna (e oltre) la Chiesa cattolica si caratterizza quale federazione di C.n. i cui rapporti con Roma erano regolati da una serie di accordi e/o consuetudini. Martino V, ancora [...] la quasi totalità dei vescovi. La situazione prese a mutare nel 19° sec., ma fu solo con il codice di dirittocanonico del 1917 che la Chiesa romana si dotò dell’apparato normativo utile a sostenere la propria ambizione di imporre un monopolio di ...
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ALBERTI, Giovan Giorgio
Armando Sapori
Nacque a Firenze da Braccio Andrea il 15 sett. 1712. Abbracciato lo stato ecclesiastico, studiò a Pisa scienze e dirittocanonico e si addottorò poi a Firenze [...] Granduca di Toscana, Firenze 1766; una sua Epistola ad amicum de Divinae Scripturae literali sensu explicando a canonico interprete in Cathedralibus, Luteciae Paris.
(Firenze?) 1740, riassume le lezioni da lui tenute nella cattedrale fiorentina ed ...
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BARTOLI, Carlo di Angiolino
Giulio Prunai
Nato in, Siena nella prima metà del sec. XIV da nobile famiglia appartenente all'Ordine dei XII, vestì per tempo l'abito ecclesiastico, laureandosi poi in diritto [...] canonico nel 1369. Il 26 luglio 1410 fu eletto rettore dello spedale di S. Maria della Scala e, come tale, venne creato cavaliere da Luigi II d'Angiò; rinnovò i capitoli dello spedale senese, a questo sottoponendo gli ospedali di Radicofani nel 1412, ...
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BASILIO
Salvatore Impellizzeri
Era giudice a Rossano quando, nel 1218, alla morte dell'arcivescovo Pasquale, in seguito a contrasti sorti nel capitolo metropolitano, una parte dei canonici lo elevò [...] ordine ecclesiastico, e come, solo dopo l'elezione, inebriato dal veleno dell'ambizione, con simonia e contro il dirittocanonico, avesse ricevuto dall'arcivescovo di Santa Severina, immediatamente e in un solo giorno, tutti gli ordini minori fino ...
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ALALEONI (Aglioni, Alallona, de Alaleonibus), Bartolomeo
Mario Pericoli
Nacque a Fermo da Angelo, verso la fine del sec. XIV. Entrato nell' Ordine benedettino e laureatosi in dirittocanonico, fu abate [...] prima del monastero di S. Savino di Fermo e poi di quello di S. Paterniano di Fano. Come tale ebbe una questione, risolta il 7 sett. 1419 da una sentenza data in Firenze da Ludovico di Paolo di S. Vittoria ...
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patrimonio ecclesiastico
Il p.e. è costituito dal complesso dei beni materiali, mobili o immobili che nel corso della storia sono pervenuti alla Chiesa di Roma. Se tra questi trova uno spazio privilegiato [...] fondiari esterni allo Stato, le offerte in natura e in denaro, prelevate e imposte. In tutta la storia del dirittocanonico la natura di tali beni costituisce un tema centrale a partire da quando le comunità cristiane, dopo il riconoscimento della ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...