Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] . Lo sforzo per garantire la continuità e l'indissolubilità, che per i principati ecclesiastici era comunque assicurata dal dirittocanonico, e che ormai era possibile ravvisare anche nel caso dei principati laici di nuova creazione, contribuì alla ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] del C., che sembrano dei medesimo periodo, di esaltazione dello Sforza.
Dal 1449 il C. era intanto passato ad insegnare dirittocanonico nello Studio di Ferrara. Vi rimase fino al 1452, ma non si sa bene se e quando vi soggiornasse. Certo nell ...
Leggi Tutto
Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] coloniale del più debole, da parte del più forte.
Questo movimento verso una storicizzazione parallela della teologia e del dirittocanonico sta alla base della c.d. natura pastorale del concilio Vaticano II, se è vero che con tale espressione ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] e da questo momento di norma si continuò per questa strada. Le Costituzioni di Melfi (1231), appoggiandosi al dirittocanonico, vietavano espressamente ai chierici di svolgere le funzioni di giudice e di notaio (tabellionato), tuttavia non impedivano ...
Leggi Tutto
BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] . 3, del Decretum di Graziano nell'edizione del Friedberg, a causa delle nuove vedute sulla redazione dell'opusmaius del dirittocanonico. È però da notare che un passo della summula dimostra che, per quanto giurista rigorosamente aderente alle fonti ...
Leggi Tutto
ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] pertanto in modo particolare all'elaborazione e alla sistemazione del diritto statutario e alla definizione della sua posizione nei rapporti con il diritto comune e con il dirittocanonico. Anche sotto questo profilo l'A. prestò un contributo ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] anni doveva avere insegnato anche all'università di Torino, trasferita a Savigliano, se in un pubblico esame di dottorato in dirittocanonico, sostenuto il 13 sett. 1435 nella chiesa abbaziale di S. Pietro di Savigliano, risultava tra i dottori di ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] patrio, dove si addottorò in utroque iure avendo come maestri, in diritto civile, Giovanni Montesperelli, Angelo Perigli, Ivo Coppoli, Pietro Baldeschi, e in dirittocanonico Benedetto Benedetti detto il Capra e Baldo Bartolini. La compresenza nell ...
Leggi Tutto
CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] , delle Decretali, che sarà sua fino alla morte, e passò allo stipendio di 120 fiorini annui. (L'insegnamento del dirittocanonico a Perugia al tempo del C., era articolato in tre letture de mane delle Decretali, certamente le più prestigiose, con ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] . Nella dedica dello Speculum il D. si definisce "inter decretoruni professores minimum."; ciò fa pensare che egli insegnasse dirittocanonico, forse a Bologna, di certo a Modena. Ben presto fu incaricato di funzioni giudiziarie alla Curia di Roma ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...