CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] del C., che sembrano dei medesimo periodo, di esaltazione dello Sforza.
Dal 1449 il C. era intanto passato ad insegnare dirittocanonico nello Studio di Ferrara. Vi rimase fino al 1452, ma non si sa bene se e quando vi soggiornasse. Certo nell ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] , già noto per le sue confutazioni del Fleury, allora segretario del duca Mattei; i camaldolesi Clemente Biagi, lettore di dirittocanonico a Propaganda Fide, e Germano Beduschi, lettore di filosofia e teologia nelle scuole del suo Ordine; il padre ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] serie di impegni sulla situazione della Chiesa locale, che comportavano la piena accettazione dei principî del dirittocanonico. Venne riconosciuto anche il diritto di Maria a succedere al padre sul trono, ma le integrazioni di Gregorio XI ammisero ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] . 3, del Decretum di Graziano nell'edizione del Friedberg, a causa delle nuove vedute sulla redazione dell'opusmaius del dirittocanonico. È però da notare che un passo della summula dimostra che, per quanto giurista rigorosamente aderente alle fonti ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] dove nel 1389 conseguì il dottorato inutroque iure: subito dopo fu chiamato a insegnare, sempre nell'università pavese, dirittocanonico con uno stipendio annuo di 50 fiorini. Nello stesso 1389si recò, per incarico della sua università e del signore ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] dottorato presso la facoltà padovana il 22 ag. 1434; promotore fu Prosdocimo de' Conti, famoso docente di dirittocanonico.
Piuttosto eccezionale per un patrizio veneziano il doppio titolo universitario, ma mentre della formazione filosofica non sono ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] dunque a una famiglia tradizionalmente colta, il B. dové seguire un corso regolare di studi fino ad addottorarsi in dirittocanonico, se più tardi, nell'anno accademico 1353-54, leggerà il Sesto delle Decretali e le Clementine, nello Studio della ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] 1439, avendo come promotori alcuni dei più insigni professori dello Studio: Paolo Dotti e Paolo di Arezzo per il dirittocanonico, Paolo di Castro, Giovanni Francesco e Francesco Capodilista per il civile. Dopo questo secondo dottorato il C. lesse ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] pertanto in modo particolare all'elaborazione e alla sistemazione del diritto statutario e alla definizione della sua posizione nei rapporti con il diritto comune e con il dirittocanonico. Anche sotto questo profilo l'A. prestò un contributo ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] anni doveva avere insegnato anche all'università di Torino, trasferita a Savigliano, se in un pubblico esame di dottorato in dirittocanonico, sostenuto il 13 sett. 1435 nella chiesa abbaziale di S. Pietro di Savigliano, risultava tra i dottori di ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...