GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] preconcordataria, il G. ebbe una parte di assoluto rilievo nelle trattative per i Patti lateranensi, Rossi, La "elasticità" dello Statuto italiano, in Id., Scritti vari di diritto pubblico, VI, Milano 1941, p. 10 n.; F. Guarneri, Battaglie economiche ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] nobiliari, si trovò collocato in una posizione di assoluto rilievo rispetto a quanti lo sopravanzavano nella gerarchia dei esteri. Altri introiti il D. ricavava dall'esazione di diritti fiscali sulla terra di Campli. Il privilegio, concessogli ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] fecero del C., ormai capo riconosciuto se non assoluto della potente consorteria cerchiesca, l'uomo più origini dell'Ufficio della Mercatura in Firenze, in Studi e documenti di storia del diritto, Firenze 1902, pp. 121-37; I. Del Lungo, I Bianchi e i ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] ingiunzione, ciò avrebbe significato il riconoscimento di un permanente diritto d'intervento di Venezia nei suoi confronti, come pure binari tracciati dal "buon Gherardo". Come signore assoluto de facto nel suo territorio egli doveva ratificare tutte ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] università di Pisa,L'economia italiana, 1934,Nuovi studi di diritto,economia e politica, 1929-1930,Studi sassaresi, 1935-1936,Terra scritto a posteriori per fornire la prova di un assoluto lealismo fascista che molti, nell'ambiente della Repubblica ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] comiendo y durmiendo con ella". Il silenzio più assoluto fu osservato ininterrottamente per tutti e due gli anni una severa punizione si replicò da Madrid che se il diritto di uccidere la donna sorpresa in flagrante adulterio era riconosciuto ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] pagine solamente) sferzò l'immoralità del regime assoluto, auspicò che ai posti di responsabilità fossero 'invito a scegliere candidati di virtù e senno, rivolti al progresso (Il Diritto, 9 ott. 1865); non prese posizione, invece, per le elezioni del ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] dire quanto sarebbe poi confluito nel volumetto L’idealismo assoluto. Considerazioni (Milano 1930). A luglio del 1922 uscì psicanalitici e a coltivare indagini di teologia, apologetica e diritto canonico. In parallelo si occupò anche del rapporto tra ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] 'incarico di tenere i corsi di diritto patrio e commerciale e di storia dei diritto e delle istituzioni criminali all'università di le concedeva intendeva, appena possibile, ritornare al potere assoluto. Una base salda e sicura sarebbe stata la ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] del G. avviene in una posizione già di assoluto rilievo: appare infatti tra i partigiani bentivoleschi che nel , Fasana, che andò in moglie a Cambio Zambeccari, lettore di diritto nello Studio, e il cui nome in effetti farebbe pensare piuttosto a ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...