GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] estremamente severi, come potevano però esserlo nel modo consentito dal diritto allora in vigore in una situazione di conflitto civile.
Quando di irregolarità formale o di illegalità in senso assoluto, dalle quali infatti il G. è stato ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] una situazione di benessere diffuso e strettamente connesso al diritto-dovere del lavoro. "Abondano di ricchezze et di il C. rammenta essere, invece, il "dominio" adriatico "assoluto... nato et difeso col proprio sangue" ed "essercitato sempre" ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] il cui nonno ebbero nella vicenda un ruolo di assoluto rilievo, esprimere un parere decisamente favorevole all'operazione. trasferita da Pisa a Siena, egli insegnò dapprima storia del diritto e poi anche istituzioni civili. Dopo un lungo intervallo di ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] nella quale, tuttavia, non sempre è possibile distinguere con assoluta certezza il futuro principe dagli omonimi pressoché coevi, Giovanni, .
E fu soprattutto questa non comune padronanza del diritto veneziano ("municipale" dicono le fonti) e comune ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] preconcordataria, il G. ebbe una parte di assoluto rilievo nelle trattative per i Patti lateranensi, Rossi, La "elasticità" dello Statuto italiano, in Id., Scritti vari di diritto pubblico, VI, Milano 1941, p. 10 n.; F. Guarneri, Battaglie economiche ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] nobiliari, si trovò collocato in una posizione di assoluto rilievo rispetto a quanti lo sopravanzavano nella gerarchia dei esteri. Altri introiti il D. ricavava dall'esazione di diritti fiscali sulla terra di Campli. Il privilegio, concessogli ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] fecero del C., ormai capo riconosciuto se non assoluto della potente consorteria cerchiesca, l'uomo più origini dell'Ufficio della Mercatura in Firenze, in Studi e documenti di storia del diritto, Firenze 1902, pp. 121-37; I. Del Lungo, I Bianchi e i ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] ingiunzione, ciò avrebbe significato il riconoscimento di un permanente diritto d'intervento di Venezia nei suoi confronti, come pure binari tracciati dal "buon Gherardo". Come signore assoluto de facto nel suo territorio egli doveva ratificare tutte ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] università di Pisa,L'economia italiana, 1934,Nuovi studi di diritto,economia e politica, 1929-1930,Studi sassaresi, 1935-1936,Terra scritto a posteriori per fornire la prova di un assoluto lealismo fascista che molti, nell'ambiente della Repubblica ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] loro intervento nella politica dei governi. L’avvento dello Stato assoluto segnò in Europa la crisi dei p., che si avviarono i Tudor aveva perduto ogni autorità, tornò a rivendicare i suoi diritti con gli Stuart: presentò a Carlo I la Petition of ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...