GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] dellanatura.
Nell'opera "erano esplicitamente ritrattate le critiche al diritto di proprietà mosse nel Vero dispotismo e veniva sviluppata, con scarsa originalità e fedeltà assoluta ai "principi luminosi degli inventori della vera scienza economica ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] "en voie criminelle"; nella stessa seduta giustifica il diritto del Consiglio comunale di Genova di trasferire le borse concluse la sua opera di ultimo ministro dello Stato assoluto, e uscì risolutamente e definitivamente dalla vita politica. Riprese ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] le pratiche per ottenere dall'imperatore la conferma dei suoi diritti esclusivi sul marchesato. Prima che Roma subisse il sacco. di tutti la volontà dell'imperatore, che avrebbe avuto assoluto potere decisionale.
Il C. sosteneva di volersi recare di ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] riforma dello Stato da lui proposta e gli riconobbe il diritto di incamerare i beni già appartenenti a Giovanni Fogliani. L Francia (che incontrò a Milano) a creare uno Stato assoluto nell'Italia centrale anche eliminando le signorie da lui stesso ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] del XIV secolo: egli sembra salire alla ribalta in modo assoluto soltanto nel 1328, allorché si pose alla testa del colpo e Passerino Bonacolsi, con in più l'attribuzione al G. del diritto di scegliere il proprio successore. La dialettica fra il G., ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] chiedere per tutte le donne un salario non accessorio e maggiori diritti civili e politici, voto compreso.
Intanto però, con il tutte le donne, proletarie o borghesi che fossero – aveva assoluto bisogno di democrazia: «ciò che un tempo, del nostro ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] in prospettiva e accerta che non vi è un punto di vista assoluto ma solo punti di vista parziali e limitati" (Cantimori, 1953, legge, se non a quella della ragione che è la madre del diritto, proprio in forza di questa, cioè della ragione, è dato a ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] , antifascismo e fuoruscitismo pretendono, come il fascismo, il diritto di fare una epurazione ossia di sopprimere gli u.p s'impegnò a offrire all'opinione pubblica un'immagine di assoluto rispetto dei principî democratici. Di qui la sua decisa azione ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] ne seguì, a F. Ferrara, che ribadiva il primato assoluto del liberoscambismo e accusava la cosiddetta scuola veneta di statalismo , in cui in nome dell'Associazione si proclamava il diritto-dovere che l'Italia aveva di tutelare le attività missionarie ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] coscienza ai livelli di maturazione nel rapporto con l'assoluto, che presiede e pervade la realtà.
Di qui L'etica di Vladimiro Soloviev (prolusione), s.l. 1914; Morale, diritto e politica internazionale nella mente di G. Mazzini, Roma 1915; Giuseppe ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...