Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] che voleva: il suo dominio "non [era] libero et assoluto nella proprietà, ma si dice[va] un dominio utile e subalterno 124-29;
G. Bandini, La lotta contro il quietismo in Italia, "Il Diritto Ecclesiastico", 58, 1947, nr. 1, pp. 26-50;
J. Orcibal, ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] di espressione al suo interno, l'assoluta indipendenza da ogni partito, la disponibilità s. v.
Regini, M., Stato e sindacati nel sistema economico, in ‟Giornale di diritto del lavoro e di relazioni industriali", 1979, I, n. 1.
Romagnoli, U., Treu ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] dichiararono tali 58.651 persone: un incremento modesto in assoluto, ma percentualmente significativo. A parte i 15-20.000 all’attività del clero (come le ultime vestigia del diritto regio di proposta o nomina di alcune cariche ecclesiastiche) e ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] luogo a dover fare i conti nello sviluppo del potere assoluto del monarca»76. Non è perciò venuta meno l’ di studi sull’Alto Medioevo, Spoleto 1976, pp. 569-593.
16 G. Ambrosini, Diritto e società, in St.It.Annali, I, 1972, pp. 305-397, in partic ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] merci della loro produzione locale, con il divieto assoluto di imbarcare a fini di scambio merci d'altra di Venezia, Torino 1983, pp. 49-81; Id., Normativa e amministrazione del diritto marittimo, 1250-1350, ibid., pp. 91-1 14. Una sintesi la offre ...
Leggi Tutto
Vedi La responsabilita medica dell'anno: 2016 - 2018
La responsabilità medica
Marco Rossetti
Attesa da tempo, la l. n. 24/2017 disciplina per la prima volta la responsabilità civile dei medici e degli [...] sanitario l’esecuzione dell’autopsia. Ciò vuol dire che i suddetti congiunti non hanno un vero e proprio diritto soggettivo assoluto a pretendere che l’autopsia sia eseguita; di talché, ove il direttore sanitario opponga il proprio rifiuto, i ...
Leggi Tutto
Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] che in questi casi il giudice godeva di potere assoluto: "[A>ut non fuerit manifestum homicidium ipsum di nota che quest'opera sulla giustizia veneziana non guardi tanto al diritto quanto alla consuetudine. Di fatto, come la Promissio di Tiepolo, ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] di riconoscere che era finita la solitudine del sovrano assoluto e che si faceva strada un nuovo principio di non di così lunga durata, comportò l’unificazione del diritto civile e del diritto penale del nuovo Stato. In primo luogo, va ricordato ...
Leggi Tutto
Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] la via incidentale esclude quasi necessariamente il carattere assoluto degli effetti di queste decisioni. E ciò alto nella gerarchia giuridica, le leggi, e di lì la certezza del diritto nello Stato. Ciò spiega ad esempio il fatto che in Norvegia, a ...
Leggi Tutto
Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] e Frédéric Charles Rau, il cui motto è "Tutta la legge, null'altro che la legge", del diritto naturale si dice che "non costituisce un corpo completo di precetti assoluti e immutabili", e che questi precetti sono in se stessi tanto vaghi che solo il ...
Leggi Tutto
assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...